Pochi giorni all’atteso match casalingo con lo Sport Management Verona, terza forza del campionato di A1, in programma sabato 25 marzo, alle 15, alla piscina “Paolo Caldarella”. Un avversario duro per l’Ortigia di Gino Leone, ma i recenti passi in avanti compiuti dal sette biancoverde fanno ben sperare per un risultato a sorpresa. Danilovic e soci sono tornati a giocare ad un bupon livello e sono consapevoli di non aver raccolto un successo meritato nella piscina del Trieste. Nonostante l’assenza dello squalificato Gianluca Patricelli, la squadra ha imposto il pari ai veneti e adesso guarda con moderato ottimismo alla prova coi veneti. “Il mio sostituto, Enrico Caruso – dice il portiere siracusano – è stato all’altezza della situazione e questo ha permesso alla squadra di tornare imbattuta da una trasferta insidiosa. Certo è dura stare fuori per una squalifica che ritengo ingiusta e pure pesante”.
Patricelli, infatti, dovrà stare ancora fuori per altri due turni, pertanto tornerà utile in occasione della sfida di Brescia, il primo aprile prossimo. “E’ una situazione difficile per il sottoscritto – replica – ma continuo ad allenarmi e fare la mia parte. Sono comunque fiducioso sul cammino dell’Ortigia. La squadra ha dato chiari segnali di ripresa ed è in grado di raggiungere la salvezza diretta. Chiaro, però, che occorrerà vincere in casa del Genova Quinto la prossima settimana e poi fare il pieno nei due incontri casalinghi con Roma Vis Nova e Bogliasco. E perchè no, magari ottenere un risultato utile con il Verona questo sabato. Ci vorrà una prova di grande carattere, ma con l’aiuto del nostro pubblico possiamo tentare di realizzare l’impresa di sovvertire un pronostico che ci dà chiaramente sfavoriti”.