Il Siracusano

Ortigia non fare calcoli, conquista la finale

Semifinale di ritorno di Euro Cup  per i biancoverdi che domani sera, alle ore 20, alla piscina di Nesima, a Catania, scenderanno in acqua per staccare il pass per la finale .Si parte dal successo per 10-4 ottenuto all’andata.

.”Il ritorno di questa semifinale – afferma Stefano Piccardo – ci dà la dimensione del lavoro che abbiamo fatto. Giocare per due anni di fila una semifinale di coppa è qualcosa di importante per una società che prima non aveva mai raggiunto questo traguardo a livello maschile. Domani ci aspetta una partita che non capita a tutti gli atleti di disputare. Dovremo affrontarla come merita, perché è una semifinale europea nella quale c’è in palio un grandissimo sogno, quello di raccogliere il frutto di tre anni di lavoro. Nulla deve essere lasciato al caso, cercheremo di preparare e di giocare la partita consapevoli del fatto che per tutti noi, per il club, potrebbe essere una serata storica”.

Il tecnico dell’Ortigia punta sulle motivazioni dei suoi e fa il punto sulle condizioni della squadra: “Dobbiamo giocare per il valore altissimo che la gara ha, senza pensare all’andata. Mi auguro che la gente si renda conto di tutto il sudore che c’è dietro a un progetto del genere, di quanto siano poche le risorse a nostra disposizione, dei sacrifici enormi che fa l’Ortigia per garantire questi livelli”.

Per il numero 3 biancoverde Martino Abela, siracusano, questa è l’occasione per entrare nella storia del club nel quale è cresciuto e nella storia sportiva della sua città: “Sono contento, per noi è una rivincita dopo la delusione dello scorso anno. Speriamo adesso di toglierci questa piccola soddisfazione, anche se in realtà vorremmo togliercene anche di più importanti. Stiamo bene, stiamo lavorando bene, sarà una partita difficile, fisica sicuramente, come all’andata. Se riusciremo a ripetere quella prestazione, avremo possibilità di raggiungere l’obiettivo”.