Il Siracusano

Ortigia non bella ma concreta: vittoria a Bogliasco e ora testa al Telimar

Nella foto Mfsport.net Franscesco Cassia

Un’Ortigia nervosa e molto imprecisa per due tempi e mezzo, alla fine vince comunque con un ampio distacco,17-10, contro un buon Bogliasco, bravo a sfruttare ogni singolo errore dei biancoverdi, salvo poi arrendersi nella seconda parte del match. Tre punti e terzo posto ben saldo. Mercoledì, a Nesima, si torna in acqua per il derby contro il Telimar. Ma servirà, senza dubbio, una prestazione migliore.

Nel dopo partita, l’allenatore biancoverde, Stefano Piccardo, naturalmente non è soddisfatto della prova dei suoi: “Oggi abbiamo preso 10 gol, che sono troppi, molti di più di quanto avevamo previsto. Per due tempi e mezzo non abbiamo giocato come sappiamo, commettendo un’infinità di errori individuali che da tanto non commettevamo. Nel complesso, dunque, non è stata una buona prestazione, soprattutto difensivamente. Dietro abbiamo fatto errori molto gravi, in particolare all’inizio, quando abbiamo lasciato che arrivassero al centro palloni che non dovevano arrivare. Meno male che la squadra ha ritmo e alla fine è riuscita a uscire e a vincere”.

Per il tecnico dell’Ortigia, la squadra deve ancora crescere e lavorare molto sulla mentalità: “Se vogliamo ambire ai traguardi che ci competono, bisogna cambiare mentalità. In certe partite dobbiamo prendere pochi gol, stare molto attenti alla fase difensiva, cosa che oggi non abbiamo assolutamente fatto. Inoltre, c’era troppo nervosismo in certe situazioni. Il Bogliasco è stato bravo a sfruttare tutti gli errori nostri. Ora non avremo molto tempo per lavorare, ma sicuramente lunedì analizzeremo gli errori per porvi rimedio. Nelle ultime partite abbiamo subito troppe reti e mercoledì ci attende un Telimar che sta vivendo un ottimo momento di forma” .

A fine match parla anche Francesco Cassia, che sottolinea gli errori commessi in acqua oggi: ”Siamo stati troppo nervosi nei primi due tempi, forse perché abbiamo trovato davanti a noi un avversario duro, che ci ha messo in difficoltà. Siamo stati poco calmi e poco lucidi all’inizio. Può darsi anche che abbiamo affrontato questo impegno come una partita di preparazione al Telimar e non come una gara di campionato da giocare con la massima concentrazione. Ad ogni modo, non è una scusante. Di certo, dovremo rivederla e analizzarla con calma insieme al mister”.