Il Siracusano

Ortigia, niente impresa a Savona. Leone: “Errori in difesa”

L'Ortigia è stata sconfitta dalla Rari Nantes Savona

L’Ortigia torna sconfitta dalla sfida con la Rari Nantes Savona. Alla piscina “Zanelli” finisce 13-12 per la squadra ligure con la decisiva rete di Mlakovic, firmata a 55 secondi dal fischio di chiusura. Un solo gol di scarto, quindi, ha condannato la squadra di Gino Leone nel penultimo turno della fase regolare del campionato di A1. L’Ortigia ha comunque provato a compiere l’impresa contro la sesta in classifica, vincendo per 3-2 il primo tempo, poi ha subito il ritorno della squadra di casa che ha concluso il secondo tempo sul 7-5. Il terzo tempo è iniziato con una rete del maltese Camilleri, ma il Savona con Gounas è tornato a +2, poi si è portato sul 9-6 con Damonte.

L’Ortigia ha accorciato con Danilovic, ma ha subito il 10-7 di Sadovyy. La squadra di Gino Leone è tornata a graffiare con Camilleri e Giacoppo che hanno firmato il 10-9, ma all’ultimo secondo di gioco Milakovic ha siglato la rete dell’11-9. Nel quarto tempo, Colombo ha portato a +3 il vantaggio dei liguri, ma i biancoverdi hanno reagito e centrato il 12-10 con Casasola, su rigore Camilleri ha ridotto ad un solo gol il ritardo dai liguri e in superiorità Tringali ha firmato il 12-12. Il pareggio è stato spezzato negli ultimi 55 secondi di gioco da una rete in superiorità di Milakovic che ha consegnato i tre punti alla Rari Nantes Savona. Abbiamo giocato alla pari contro un forte Savona. C’abbiamo creduto fino alla fine. Ragazzi veramente grandi e li ringrazio perché non si sono risparmiati fino all’ultimo secondo.

“Abbiamo rinviato il match ball – ha commentato a fine gara, Gino Leone -. È stata una partita giocata bene in avanti con un attacco che ha cercato e finalizzato occasioni su occasioni. Anche la percentuale in superiorità è stata positiva. Forse non siamo stati impeccabili in difesa come, invece, accaduto negli ultimi mesi. Resta, comunque, una grande prestazione in una piscina ostica e contro una squadra bene attrezzata. Ora l’obiettivo è battere il Bogliasco”.