L’Ortigia al cospetto dei più forti lontano dai propri tifosi. La piscina Paolo Caldarella è ancora chiusa e restano paralizzate tutte le attività. Come si ricorderà l’impianto era stato inibito all’utilizzo totale da parte dell’amministrazione comunale dopo la scoperta di valori batterici oltre i canonici limiti.
La squadra di Piccardo dovrà giocare a Messina il match casalingo di sabato prossimo con la capolista Pro Recco. Per lo stesso motivo, il 24 marzo scorso dovette recarsi a Catania per ospitare il Torino ’81.
L’Ortigia continua ad esibirsi lontano da Siracusa. Pare comunque che i lavori stiano per completarsi e che la vasca comunale verrà riaperta la prossima settimana. In ogni caso, resta ingente il danno procurato alle società che svolgono attività nella vasca comunale. L’Ortigia si è dovuta allenare in diverse piscine, ma da ieri sera si è trasferita a Messina e vi resterà sino alla partita con la Pro Recco.
Match chiuso dal pronostico per i biancoverdi, trattandosi della squadra di club più forte del mondo che vanta 20 vittorie in altrettante partite disputate nel campionato di A1 in corso. Un autentico rullo compressore che non perde un colpo, tanto che difficilmente fallirà l’appuntamento con il 32esimo scudetto nella Final-six che si svolgerà alla “Paolo Caldarella” dal 25 al 27 maggio prossimi.
L’Ortigia è una delle sei principali candidate, visto che occupa il quinto posto. Nelle rimanenti sei giornate della fase regolare proverà a mantenere l’attuale posizione, senza rinunciare al quarto posto che dista appena un punto. La classifica: Pro Recco 60, Verona e Brescia 54, Rari Nantes Savona 38, Ortigia 37, Canottieri Napoli 35, Rari Nantes Florentia 26, Lazio 25, Nuoto Catania 24, Posillipo 21, Bogliasco 17, Pallanuoto Trieste 11, Torino ’81 7, Acquachiara Napoli 0