Dopo un mese di pausa, si torna a giocare e per l’Ortigia inizia la fase più importante della stagione. Campionato, Champions e Coppa Italia: i biancoverdi sono in corsa in tutte le competizioni e il mese di marzo sarà fondamentale per delineare il cammino dei ragazzi di mister Piccardo. Il primo impegno sarà quello di domani (ore 14) alla “Paolo Caldarella” di Siracusa, con l’Ortigia impegnata nell’anticipo della prima giornata della seconda fase del campionato di Serie A1. Avversario sarà il Salerno di Matteo Citro.
Alla vigilia, in casa Ortigia, mister Stefano Piccardo fa il punto sulla condizione della squadra e sottolinea l’importanza del match contro i campani: “Abbiamo lavorato quattro settimane in maniera organizzata, per quello che è possibile non potendo giocare tante amichevoli. Durante questo periodo abbiamo effettuato anche un common training con il Telimar con tre partite di allenamento. La squadra sta ritrovando condizione e ora arriva il momento più importante della stagione. Ci attende la seconda parte del campionato, con un girone da quattro squadre, quindi sei partite, a cominciare da quella contro Salerno, che è un ottimo avversario, come ha dimostrato nella prima fase, e che dobbiamo affrontare con attenzione. È importante fare una buona prestazione per il campionato, perché per adesso dobbiamo concentrarci solo su quello. Alla Champions penseremo quando sarà il momento. Il Salerno – afferma Piccardo – ha un paio di giocatori di alto livello. C’è Elez, che è stato anche un mio giocatore, c’è un bravo mancino come Cuccovillo, poi c’è il centro, Tomasic, c’è Luongo, insomma ci sono tanti giocatori seri. Sicuramente è una squadra che sa giocare bene a pallanuoto. Dobbiamo affrontarli cercando di avere ritmo. Penso, infatti, che una cosa che possa metterli in difficoltà sia cercare di avere ritmo e ripartenze continue. Può essere una chiave tattica che può favorirci”.