Ieri gli agenti del Commissariato di Noto, al termine di un’articolata attività investigativa, coordinata dal dirigente Paolo Arena, hanno denunciato alla Procura dei Minori di Catania un giovane netino di 17 anni, per il reato di competizioni clandestine di cavalli.
Il 20 aprile scorso, gli investigatori del Commissariato hanno acquisito da Facebook un filmato che ritraeva due cavalli, con rispettivi conduttori, lanciati al galoppo e seguiti da uno stuolo di persone a bordo di ciclomotori. Le immagini in questione, riprese con un telefonino, hanno documentato le fasi di una corsa clandestina, svoltasi nella prima mattinata, alla presenza di numerose persone. La gara, che si è svolta per alcune centinaia di metri, ha messo in serio pericolo la sicurezza dei cavalli e di coloro che li conducevano.
Le indagini, sulla base delle informazioni acquisite e dei sopralluoghi di polizia giudiziaria e scientifica effettuati, consentivano di ricostruire gli eventi e la data esatta in cui si era svolta la corsa, ovvero il 18 aprile scorso. Si è scoperto, inoltre, l’esatta ubicazione del luogo di custodia di uno dei cavalli che aveva preso parte alla competizione, in Contrada Niura e di uno dei fantini, un minore di anni 17. Insieme a personale dell’ASP, gli inquirenti si sono recati nel luogo dove sono stati rinvenuti tre cavalli, ed hanno effettuato prelievi ematici di controllo.
Il minore è stato denunciato per il reato di competizioni non autorizzate di animali e suo padre sanzionato per un totale di oltre 7000 euro, perché i tre cavalli erano tutti sprovvisti di microchip e di registrazione del codice di identificazione aziendale.