Il Partito Democratico sposa la linea della fermezza con gli assessori Pierpaolo Coppa, vice sindaco, e Andrea Buccheri.
Con un comunicato congiunto del segretario provinciale Salvo Adorno e di quello cittadino Santino Romano si ribadisce la distanza che ormai separa il PD dall’amministrazione Italia e la “non” militanza nei Democratici dei due assessori “ribelli”.
“Con dichiarazioni alla stampa e senza nessuna comunicazione ufficiale al partito Pierpaolo Coppa e Andrea Buccheri comunicano che non si dimetteranno dalla giunta del Sindaco Italia – scrivono i vertici del PD in un comunicato -. La loro posizione risulta incompatibile con le deliberazioni prese dalla direzione cittadina del Partito Democratico a maggioranza assoluta dei votanti che ha sancito la sfiducia al sindaco Italia e l’abbandono della giunta per gli iscritti al partito. Coppa e Buccheri risultano iscritti al Pd per l’anno 2020 e non ancora per l’anno 2021. Vista la loro autonoma scelta i due assessori sono da considerarsi fuori dal Partito Democratico e non verrà loro rinnovata la tessera. Si ribadisce che da oggi agiranno in nome proprio e non del Pd e che nessuno nella giunta potrà intervenire a nome del Pd”.
Una presa di posizione forte e impensabile fino a qualche settimana fa, ma conseguenziale rispetto al documento votato a larga maggioranza dalla direzione cittadina venerdì scorso.
Cosa accadrà nelle prossime settimane? Tutto lascia pensare che i due assessori abbiano discusso con il Sindaco Italia del loro diniego alla richiesta di dimissioni avanzata dal PD. Quindi appare scontato che Francesco Italia non lascerà fuori dal prossimo esecutivo, o nel rimpasto annunciato, Coppa e Buccheri che hanno rotto il loro legame con il partito di appartenenza seppure non fossero stati mai indicati in maniera ufficiale dallo stesso.
L’attuale muro contro muro fra i partiti usciti dall’amministrazione, PD e IV, lascia intravedere una sola via di uscita per il prosieguo della sindacatura Italia, la formazione di una giunta civica aperta ai movimenti che credono nella ricandidatura a sindaco di Francesco Italia.
Lino Di Tommaso
