Il Siracusano

Lotta al caporalato e al lavoro sommerso:controlli straordinari

I  controlli dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro del capoluogo di Siracusa, in sinergia con l’Arma territoriale, hanno interessato aziende agricole del capoluogo siciliano e provincia per il contrasto del triste fenomeno del caporalato e l’abuso del lavoro sommerso, scaturenti dallo stato di bisogno da parte di alcune fasce di cittadini più deboli, nell’ambito del più ampio piano nazionale della lotta al sommerso disposto a livello centrale.
A finire sotto l’attività ispettiva dei Carabinieri specializzati nella tutela del lavoro, sono state 2 imprese nel settore agricolo, risultate irregolari; tra le violazioni in materia di lavoro più ricorrenti sono state rilevate diverse inadempienze.
In sede di ispezione è stata accertata anche la presenza di 1 lavoratore extracomunitario in nero su un totale di 7 controllati.
Sono state, inoltre, elevate sanzioni amministrative per un totale di 3.920,00 euro e comminate ammende per un importo di  51.258,21euro.
Si è provveduto, oltre al deferimento alla Procura della Repubblica degli imprenditori titolari delle aziende, anche a comminare il Provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per un importo di  2.500,00 euro, impedendo – così – di continuare a lavorare in circostanze di illegalità nelle posizioni lavorative.