La nomina di nove delegati di circoscrizione da parte del Sindaco Italia ha provocato la dura reazione del deputato regionale di Italia Viva Giovanni Cafeo. Per carità i nove nominati non prenderanno un euro di stipendio e dovrebbero avere solo un ruolo di coordinamento, ma l’iniziativa del Sindaco non è proprio piaciuta al deputato di IV.
“Buon lavoro ai nuovi delegati del Sindaco, qualunque sia il loro compito”, è l’ironico titolo della nota diffusa da Giovanni Cafeo.
“Ho appreso dalla stampa la notizia della nomina dei nove delegati alle circoscrizioni scelti dal sindaco, figure inedite a livello amministrativo ma alle quali auguriamo comunque buon lavoro, pur non avendo nessuna idea di quale possa essere”, scrive l’onorevole Cafeo nella nota.
“Oltre ai compiti specifici che attenderanno i fortunati nove, restano avvolti dal mistero sia i criteri adottati per la selezione, a parte quello fiduciario si intende, sia eventuali risorse che potranno gestire direttamente i delegati – prosegue l’on. Cafeo – ferma restando la gratuità dell’incarico che è comunque apprezzata”.
Ancora una volta le polemiche di Italia Viva verso l’amministrazione Italia sono relative ad un “certo” decisionismo del Sindaco che taglierebbe fuori le forze della coalizione dalla cabina di comando.
“Avremmo gradito una consultazione preventiva con tutti i partiti della coalizione – conclude l’On. Cafeo – anche se in ogni caso come Italia Viva non avremmo dato la disponibilità per alcuna delegazione, perché riteniamo che il decentramento sia un argomento troppo importante e delicato per affidarlo ad una semplice nomina fiduciaria”.
Infine c’è da rilevare come il parlamentare di IV sollevi il problema del numero delle circoscrizioni: “Rimane infine da capire come le circoscrizioni, ridotte dalla delibera di giunta del dicembre 2019 da nove a cinque, siano oggi tornate ad essere magicamente nove – conclude l’on. Cafeo – considerando che ad esempio la sede di Grottasanta non esiste neppure più; pur convinti delle buone intenzioni del sindaco, oggi riteniamo necessaria l’attuazione dei principi di democrazia, utilizzando strumenti innovativi per favorire il coinvolgimento attivo di tutti i cittadini nelle scelte più importanti e nell’attività amministrativa in generale”.
Lino Di Tommaso