Maggior coinvolgimento delle varie realtà locali, creazione di sinergie e continua formazione. Anche il responsabile regionale degli allenatori di basket, Gino Coppa, commenta il difficile momento che stiamo vivendo. L’esperto tecnico parte da un’analisi generale degli effetti della pandemia per poi lanciare alcune proposte interessanti in ottica di rilancio del movimento cestistico e non solo.
“ Ci siamo trovati di fronte qualcosa che ci ha folgorato e messo in difficoltà –spiega Gino Coppa . adesso è come se ci fossimo assuefatti a questa situazione, sotto il punto di vista fisico e mentale. Non deve essere cosi, serve una reazione, e per quanto mi concerne, sto dando un grande impulso e motivazione con la formazione. Viviamo un’era in cui tutto e’ possibile e quindi, anche attraverso i supporti tecnologici, dobbiamo trovare le giuste soluzioni sia per i tecnici, sia per atleti. Come si fa a ripartire ?Non ho la bacchetta magica- continua l’allenatore priolese -dobbiamo seguire le indicazioni che arrivano dagli organi preposti, però consentitemi di non essere d’accordo con la Fip sulla decisione di concludere i campionati.Sarebbe stato più giusto sospenderli momentaneamente per non vanificare gli sforzi e sacrifici di società, sponsor, tecnici e atleti. Come faremo a chiedere il sostegno alle realtà imprenditoriali locali dopo un periodo di inattività come questo? E poi sullo sport di base,mi riferisco ai centri giovanili-conclude l’ex allenatore della Nuova Trogylos- se avremo la possibilità di ripartire a giugno, sempre con i dovuti accorgimenti, sarebbe importante allungare la stagione e le attività anche nel periodo luglio/agosto. Sarebbe fondamentale per il recupero psicofisico dei nostri giovani”. –