Il Siracusano

Le ciliegine sulla torta politica di Rossana e Luca Cannata

Sono da considerarsi delle vere e proprie ciliegine quelle poste sulla torta politica in fase di piena preparazione, di Luca Cannata, leader provinciale di Fratelli d’Italia. In ordine di tempo l’ultima ciliegina è l’endorsement dell’onorevole Stefania Prestigiacomo, leader provinciale indiscusso di Forza Italia, alla candidatura della deputata regionale Rossana Cannata, sorella di Luca, alla sua candidatura a sindaco di Avola.

FI a livello locale, attraverso il responsabile della zona sud degli azzurri Fabio Cancemi, si era già espressa a favore di Rossana Cannata ma nessuno poteva pensare alle parole dolci riservate dalla Prestigiacomo verso la parlamentare regionale di FdI. Non bisogna dimenticare infatti che Rossana Cannata fu eletta cinque anni fa in Forza Italia e che il suo abbandono, insieme al fratello Luca, degli azzurri fu attribuito a contrasti con l’onorevole Prestigiacomo. A mettere una pietra sopra il passato è stata la stessa parlamentare nazionale di Fi con una dichiarazione al miele nei confronti della Cannata: “Nel ruolo di deputato regionale l’onorevole Cannata si è distinta per capacità politiche, di ascolto, di intraprendenza e competenza, qualità preziose per un amministratore. A lei va un ringraziamento per essersi resa disponibile a questo grande impegno per la sua città”.

Se questa presa di posizione è la seconda ciliegina, la prima è da considerarsi la presenza dei massimi vertici nazionali e regionali di Fratelli d’Italia all’apertura della sede siracusana, avvenuta sabato scorso. In questo caso si è trattato di una vera incoronazione per l’attuale sindaco di Avola Luca Cannata e un placet verso il suo progetto politico. A suggellare questa incoronazione sono stati l’onorevole Francesco Lollobrigida che non è solo il capogruppo alla Camera di FdI, ma è anche cognato avendo sposato una sorella, di Giorgia Meloni, così come il sindaco di Catania Salvo Pogliese è il dirigente più autorevole e quotato a livello siciliano. E’ chiaro che questa incoronazione è stata propedeutica al passaggio di consegne, seppure teorico, fra Luca e Rossana Cannata alla guida del comune di Avola.

Un anziano militante della destra siracusana, ha però chiosato sul fatto che della vecchia guardia, Msi-An, eccetto i Cavallaro, non c’è più nessuno e che le adesioni degli ex consiglieri comunali Castagnino e Impallomeni, provenienti da altre culture politiche così come i Cannata, non hanno colmato il vuoto lasciato dai vari Bono, Granata, Spadaro etc. La domanda che si poneva il vecchio militante era se i siracusani di destra si riconosceranno in questi “nuovi” soggetti. Il problema però potrebbe essere un altro. La torta sarà buona per i vertici di FdI se Rossana Cannata diventerà sindaco di Avola, altrimenti le prossime elezioni Regionali e Nazionali potrebbero diventare molto meno saporite per chi ha scommesso tutto sulla conquista di Avola.

Lino Di Tommaso