L’ Albatro resta in Serie A Beretta. I siracusani hanno chiuso la pratica in gara 3 della semifinale play out battendo l’Eppan per 26 a 21.
Obiettivo raggiunto ma questa stagione dovrà servire per il futuro. La regular season non è stata all’altezza delle aspettative e cio’ dovrà far riflettere la società in vista del campionato 22-23.
“Avevamo preparato queste tre partite – ammette Gianni Attanasio che anche oggi ha sostituito Peppe Vinci in panchina – ieri e oggi abbiamo messo in campo la nostra voglia di chiudere i giochi. Oggi, rispetto a gara 2, abbiamo sbagliato meno dalla linea dei sei metri. In porta Randes ha fatto quello che sa fare benissimo. Abbiamo studiato ogni singolo giocatore dell’Eppan, compreso il modo di tirare. Torniamo a casa consapevoli di aver meritato questa salvezza perché lungo tutta la stagione abbiamo dovuto pagare troppo alla sfortuna.»
«Che dire, i ragazzi hanno messo tutto in campo – commenta il presidente dei blu arancio Vito Laudani – Il ritorno di Bobicic è stato sicuramente determinante. Siamo stati bravi a gestire il ritorno in campo e non abbiamo affrettato i tempi. Siamo cresciuti pian piano, realizzando pareggi su pareggi e crescendo nel gioco. Complimenti all’Eppan che ci ha dato del filo da torcere sin da gara 1.»
«Lo avevo detto che avrei salvato la squadra – aggiunge un emozionato Peppe Vinci che anche oggi è stato costretto a soffrire dalla tribuna – Questi ragazzi sono stati eccezionali. Siamo stati sfortunati per gran parte della stagione, ma la musica è cambiata con il rientro di Bobicic. Siamo contenti, abbiamo sicuramente compiuto un’impresa e lo abbiamo meritato”.