Quinta di andata e terza trasferta stagionale per l’ Albatro che rende visita al Pressano. Per i trentini, che hanno già osservato il turno di riposo, una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Tre punti conquistati nelle prime due partite con la vittoria sul Bolzano e il pareggio contro l’Eppan.
Di contro il sette siracusano che adesso vuole muovere una classifica purtroppo avara di punti.
“Non potevamo incappare in inizio peggiore, – ammette coach Peppe Vinci – il ritardo nel tesseramento di Fredj, gli infortuni di Bobicic e Marino, Mincella, ed ancora Bobicic. Adesso dobbiamo guardare avanti, non credo abbiamo demeritato in queste gare iniziali, la squadra ha mostrato di possedere un’identità ben definita sia di gruppo che di gioco. Questa squadra è ben strutturata, – continua il tecnico siracusano – ma questa è la rosa e potremo contare a gennaio su Murga. Ci sono tante cose da migliorare, la strada è lunga. Guardo ai problemi di casa mia, che sono già tanti. Il Pressano è un’ottima squadra, ben rodata, formata da ottimi giocatori e ben guidata, credo abbia tutte le carte in regola per ben figurare. Non ho mai visto nessuna squadra andare a giocarsi una gara per perdere, – conclude Vinci – ci giocheremo le nostre carte e se la condizione ci accompagnerà pure negli ultimi 10 minuti, nulla sarà precluso, andiamo avanti senza stare troppo a guardare i nostri avversari. Io vedo il bicchiere mezzo pieno. La squadra c’è e verrà fuori.”
La comitiva blu-arancio partirà nel pomeriggio dopo aver effettuato l’ultima seduta di preparazione.
“Pressano è una squadra che al momento si ritrova con 3 punti e sicuramente sarà arrabbiata per aver raccolto poco. – commenta Gianluca Vinci – si trovano nella nostra stessa situazione, hanno qualche giocatore acciaccato, ma sono convinto che sarà una partita dura e combattuta. Ci aspetta un ambiente caldo a livello di pubblico, cosa che ancora noi non abbiamo potuto sfruttare e che speriamo di ritrovare quanto prima possibile.