Il Siracusano

La gioia di Sottil: “Siamo nella storia e non ci poniamo limiti”

E’ emozionato ed al tempo stesso provato l’allenatore del Siracusa Andrea Sottil dopo la storica vittoria degli azzurri sul Catania.

“Una  vittoria che arriva dopo 64 anni e  sono molto orgoglioso di questa squadra che è stata sospinta da un pubblico che ha spinto tutta la patita.Si tratta di un risultato storico e soprattutto meritato. E’ stata una partita tattica, giocata da entrambe le parti per evitare di commettere errori. Abbiamo lavorato bene, ci siamo sacrificati, come Valente e Cassini anche se nella prima parte avremmo dovuto essere più precisi nelle ripartenze. Catania ha dato molto fastidio al Catania, giocando tra le linee: ha innescato le nostre ripartenze, poi nel secondo tempo abbiamo messo in campo una sana cattiveria. Ho detto alla fine della prima frazione di gioco che serviva essere più cinici e cattivi sotto porta. In effetti, abbiamo attaccato sulla fasce da cui è arrivato il gol splendido di Scardina. Va detto che noi, di solito, nel secondo tempo, giochiamo meglio, veniamo fuori molto bene. Dopo il gol del vantaggio abbiamo gestito bene, non soffrendo tantissimo. Un successo meritato. Puntiamo alla salvezza ma mai dire mai”