Quattro turni alla fine del campionato di Eccellenza con tre squadre ancora in corsa per la promozione. Un equilibrio di forze che non riscontravamo da molti anni nel girone B. La scorsa stagione, ad esempio, si impose il Ragusa con 5 punti di vantaggio sull’Igea Virtus. La squadra mamertina ci sta riprovando quest’anno e forte del punto di vantaggio su Siracusa e Taormina coltiva maggiori chance di centrare il salto di categoria.
Dal canto loro, le due inseguitrici sperano in un passo falso dell’undici mamertino per attuare il sorpasso.
“Ritengo che la sfida tra queste tre squadre – spiega il tecnico della Leonzio, Natale Serafino – si deciderà all’ultima giornata. Nel calcio spesso i verdetti maturano proprio all’ultima giornata, pertanto sarebbe azzardato fare pronostici. La capolista non può certo sentirsi al sicuro poichè vanta un solo punto di vantaggio su Taormina e Siracusa. La spunterà chi manterrà alta la concentrazione sino alla fine”.
Alla spalle delle tre battistrada c’è la sorprendente Leonzio guidata da Serafino. Il sorpasso sul Modica è maturato domenica scorsa grazie al successo sullo Jonica e alla contemporanea sconfitta del Modica nel derby di Comiso. Un solo punto divede le due squadre. “Siamo in corsa.- sottolonea il tecnico – grazie all’attimo cammino espresso dalla mia squadra sino ad oggi. Il quarto posto è un traguardo che va al di là di ogni più rosea aspettativa e cercheremo di difenderlo sino allo scadere della stagione regolare. Qualunque sarà il responso finale, potremo essere soddisfatti del nostro cammino. Stiamo disputando una stagione molto positiva”. La Leonzio è difatti considerata la squadra rivelazione del campionato per la posizione che ha raggiunto nonostante una campagna acquisti contenuta. Merito indiscusso dell’esperto Serafino che ha dato un gioco produttivo alla sua squadra e la giusta mentalità in una categoria che conosce alla perfezione. Il tecnico della Leonzio analizza anche la parte bassa della classifica del girone B di Eccellenza, “L’Ispica è ormai fuori gioco, l’Acicatena è la seconda indizionata per la retrocessione diretta poichè accusa troppi punti di ritardo dalla terzultima. Stante alla classifica, la lotta per i play-out è riservata al Palazzolo, (semprechè non accusi 10 punti di ritardo dalla quartultima) Milazzo o Santa Croce”.