Tre giorni di pura condivisione, alla scoperta di nuovi posti per un’esperienza unica.Stiamo parlando del viaggio che ha visto protagonista l’Asd Inclusione in movimento Siracusa Aps ospite nello scorso weekend dell’Ac Monza 1912.
La delegazione siracusana, composta fra dirigenti, accompagnatori e ragazzi, da 25 persone ha avuto la possibilità di visitare il centro sportivo Luigi Berlusconi, l’ Upower Stadium e di asssistere alla gara fra Monza e Frosinone. Foto e selfie con alcuni componenti della rosa della prima squadra come Colpani, Pessina, Izzo, Caprari, Pablo Mari e Zerbin. Ma approfittando della stessa collocazione logistica i ragazzi hanno potuto incontrare alcuni elementi del Frosinone, in primis il tecnico Eusebio Di Francesco, Baez, Cerofolini e naturalmente Soule’.
Un programma corposo dove non e’ mancato proprio nulla con annessa partita con i ragazzi della Quarta categoria del Monza.
A questo si aggiunge la visita a PizzAut un innovativo modello di inclusione sociale, un laboratorio sempre in fermento che dimostra come le barriere sono spesso solo nelle nostre teste e non nei nostri cuori. Una realta’ dove a lavorare sono i ragazzi autistici perché, come dice il vulcanico fondatore Nico Acampora, insieme si puo’ nutrire l’inclusione.
Ha suscitato grande interesse anche l’incontro con il giornalista Davide Longo della Gazzetta dello Sport che ha aperto le porte della sede di via Rizzoli a Milano del piu’ importante quotidiano sportivo italiano. Apprezzato anche il blitz nella sempre bella e suggestiva Bergamo.
“Tre giorni incredibili , il coronamento di un sogno-spiega il Presidente di Inclusione in movimento, Gaetano Migliore- emozioni intense e volti soddisfatti e felici. Abbiamo dato la possibilita’ ai nostri ragazzi di vivere dal vivo una gara della massima serie, di visitare e calcare uno dei centri sportivi piu’ belli in Italia. E di questo non posso che ringraziare Angelo Colombo e Vincenzo Iacopino, uomini dal grande cuore che non ci hanno fatto mancare nulla. Ringrazio per l’accoglienza i ragazzi della Quarta categoria del Monza a cui abbiamo rinnovato l’invito di venire nella nostra città. E’ stato un crescendo di sensazioni uniche, non era facile organizzare questo viaggio. Grazie a chi è stato sempre vicino a noi in questi mesi e ci ha permesso di fare felici i nostri ragazzi “speciali”.