Il Siracusano

Holimpia,Moscuzza:”Il Palakradina dovrà essere una bolgia”

Il Dg dell'Holimpia Moscuzza vuole un Palakradina pieno di tifosi

L’Holimpia torna in casa. Il Dg Moscuzza chiama a raccolta il pubblico per la sfida contro il Palmi. Domani al Palakradina, alle ore 18, ultima sfida del 2017.
Holimpia contro la seconda in classifica. Una partita complicata e resa ancora più difficile dall’assenza, causa infortunio – di Ivana Cianci. Ma l’Holimpia,reduce dalla sconfitta di Palermo,dal canto proprio vuole chiudere l’anno nel migliore dei modi, cercando di dare filo da torcere alla formazione calabrese.

“Affronteremo una squadra temibile – afferma il tecnico dell’Holimpia Luana Rizzo – che tra le proprie fila può annoverare elementi di indiscussa qualità come le sorelle Speranza e la palleggiatrice Ambrogio. Proprio per questo dovremo essere brave a limitare il loro potenziale offensivo. Dobbiamo chiudere al meglio il 2017, almeno sotto il profilo della prestazione. Poi possiamo dedicarci durante la pausa natalizia a un lavoro ancora più intenso. Così da farci trovare al top alla ripresa del campionato”.

Il Direttore generale Lucia Moscuzza confida nell’aiuto del pubblico.

“Stiamo entrando nella fase più importante della stagione e abbiamo assolutamente bisogno del supporto non solo del nostro pubblico ma dell’intera città – dichiara la Moscuzza -. Domani, e nel resto delle gare casalinghe, mi aspetto un Palakradina che si tinga di biancoazzurro e che trascini la squadra. Questo gruppo di ragazze, i tecnici e la società, meritano il supporto di tutti. Sappiamo bene che l’inizio della stagione non è stato esaltante. Questo è il momento di unire le forze e ottenere già da domani solo positività. Ora, il nostro dovere, come società, è sostenere ancora la squadra in questo momento di difficoltà. Non meritiamo questa posizione in classifica ed è arrivato il momento di lasciar parlare il campo. Tutti devono dare il massimo, dai coach, ai giocatori, fino allo staff dirigenziale. Tutti devono dimostrare di meritare e di essere in grado di rappresentare il cuore e l’anima di questa città. Il Palakradina dovrà essere una bolgia”.