Fumogeno contro i tifosi ospiti, bloccato un tifoso del Siracusa

La polizia ha tratto in salvo alcune persone scambiate dagli ultra del Catania per tifosi del Siracusa

Ancora un caso di tifo violento al Nicola De Simone culminato con un Daspo, il divieto di accesso ad ogni manifestazione sportiva, nei confronti di un ventunenne sostenitore del Siracusa. Il provvedimento, emesso dalla polizia, si riferisce all’incontro disputato il 27 novembre scorso in occasione della gara tra il Siracusa ed il Cosenza. Il giovane, da quanto ricostruito dagli agenti della Digos,  avrebbe lanciato un fumogeno nel settore in cui erano ospitati i tifosi calabresi.

Sono state le telecamere in uso alla Questura a consentire agli investigatori di identificare il responsabile che per due anni non potrà assistere a manifestazioni sportive “con l’obbligo di presentarsi nei giorni di svolgimento delle gare in cui è impegnata la squadra di calcio del Siracusa mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo” fa sapere la polizia. Non è la prima volta che al De Simone accadono episodi violenti che hanno penalizzato la società azzurra. Come si ricorderà, il  presidente del Siracusa, Gaetano Cutrufo, che aveva lanciato la proposta di realizzare uno stadio senza barriere, poco dopo la sanzione scattata per l’esplosione di petardi nel corso della gara con il Messina aveva tuonato contro questi comportamenti.