Il Siracusano

Fra colpi di scena e conferme al nastro di partenza le liste per le elezioni Regionali a Siracusa

Chi si attendeva sorprese dell’ultima ora nel varo delle liste per le elezioni Regionali a Siracusa è stato accontentato. La più clamorosa riguarda il Sindaco di Melilli Giuseppe Carta, con una piroetta degna di una star della danza classica, ha lasciato il Partito democratico che non lo voleva candidare per trovare posto nella lista dell’Mpa dell’ex Presidente della Regione Raffaele Lombardo. Un’altra “sorpresa” è stata la non candidatura del Sindaco di Priolo Pippo Gianni, la sua recente adesione alla Lega di Matteo Salvini aveva fatto pensare a tutti che sarebbe sceso nell’agone elettorale, invece “Pippo” ha fatto, clamorosamente, un passo indietro. La terza novità è rappresentata dal Sindaco di Ferla Michelangelo Giansiracusa, nessuno lo dava per candidato fino a qualche settimana fa invece il capo di gabinetto del Sindaco Italia è sceso in campo per il Terzo polo per tentare di conquistare un posto all’Assemblea regionale.

Sono cinque i posti disponibili per i siracusani all’Ars, il dato prevedibile è che non ci dovrebbe essere nessuna donna. Si tratterebbe di un passo indietro rispetto alla legislatura appena conclusasi perché in quella vi erano rappresentate due siracusane: Rossana Cannata e Daniela Ternullo. E’ vero che per quest’ultima si apriranno, molto probabilmente, le porte del Senato visto che occupa il secondo posto al proporzionale del Senato nel collegio della Sicilia occidentale e che il primo della lista è quel Gianfranco Miccichè che dovrebbe optare per l’Ars. Rossana Cannata invece è diventata Sindaco di Avola quindi la loro presenza nelle istituzioni dovrebbe essere garantita.

I cinque candidati per Fratelli d’Italia sono Luca Cannata che dovrebbe, se eletto optare per il collegio uninominale della Camera e in questo probabile caso lascerebbe il posto al secondo degli eletti che dovrebbe essere Carlo Auteri o Pietro Forestiere, figlio dell’ex parlamentare Puccio. La lista è completata da Francesca Catalano e Noemi Giangravé.

Forza Italia mette in campo l’ex assessore regionale Edy Bandiera, Riccardo Gennuso, figlio dell’ex deputato Pippo, e l’ex sindaco di Noto Corrado Bonfanti. Le due donne che completano la lista azzurra sono Irene Ferrauto e Concetta Morello.

La Lega-Prima l’Italia è rappresentata dal parlamentare uscente Giovanni Cafeo, dall’ex parlamentare Vincenzo Vinciullo, da Corrado Roccasalva, Deborah Marino e Martina Strano.

Per gli autonomisti dell’Mpa i candidati sono Giuseppe Carta, l’ex deputato regionale Mario Bonomo l’ex Sindaco di Noto Raffaele Leone, Adriana Raiti e Carmela Tata.

Per la Nuova Democrazia Cristiana scendono in campo il Sindaco di Francofonte Daniele Lentini, Renzo Spada, Giuseppe Vasta, Maria Grazia Gennaro e Alessandra Giuffrida.

Azione-Italia Viva propone Michelangelo Giansiracusa, l’ex Sindaco di Rosolini Giuseppe Incatasciato, Manuel Mangano, Giulia Licitra e Giuseppina Valenti.

Il Partito Democratico schiera Gaetano Cutrufo, il Sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, il leader di Idea Tiziano Spada, Katiuscia Caramelle e Vania Ciulla.

La lista Cento Passi è composta da Paolo Tuttoilmondo, Luigi Salonia, Mario Rizzuti, Monica Fiumara e Ylenia Rossitto.

I Cinque stelle sono rappresentati dal deputato regionale uscente Giorgio Pasqua, Carlo Gilistro, Fabio Fortuna, Flavia Di Pietro e Serafina Prumeri.

Infine, nella lista “Cateno De Luca Sindaco di Sicilia” ci sono Luigi Fiumara, Mariano Ferro, Marco Bertone, Romina Miano e Sole Stella.

Da queste liste, sempre che superino regionalmente il cinque per cento, usciranno fuori i cinque parlamentari siracusani per sala d’Ercole a Palermo.

Lino Di Tommaso