Eurocup, semifinale gara uno: a Palermo senza tre elementi serve una grande Ortigia

Nella foto Mfsport.net i biancoverdi durante un time out

Mentre i campionati nazionali vengono sospesi fino a febbraio per l’emergenza Covid, l’Ortigia si prepara alla semifinale di andata di Euro Cup, che si giocherà domani, alle ore 19.30, a Palermo, contro il Telimar (diretta streaming sulla pagina facebook dei palermitani e su Feelrouge.tv). Un derby siciliano che vale il pass per la finalissima, quella che gli uomini di Piccardo avevano conquistato nel 2020 e che non hanno mai potuto giocare per via dell’annullamento di tutte le manifestazioni.

Una vigilia non semplice per i biancoverdi, che devono rinunciare a tre elementi importanti, come i fratelli Condemi e, soprattutto, Stefano Tempesti. Gara di ritorno a Siracusa il 9 febbraio.

“Siamo in situazione di forte emergenza, più di quanto ci sia mai successo fino ad oggi. Ci mancano tre giocatori fondamentali- spiega Stefano Piccardo-dobbiamo affrontare questo evento come tutti gli sportivi, cioè attraverso il lavoro, credendo nelle cose che facciamo, avendo fiducia nei mezzi della squadra. Speriamo solo che non si aggiungano altre assenze. Ormai abbiamo paura più dei tamponi che degli avversari. Ai miei ho detto che da qualsiasi situazione si può trarre vantaggio, quindi cercheremo di trarre il massimo dei vantaggi anche da questa situazione”.

Per l’Ortigia, sarà la terza sfida stagionale con il Telimar, già incontrato in coppa Italia e in campionato. In entrambi i casi, hanno vinto, di misura, gli uomini di Baldineti, ma per i biancoverdi non mancavano le attenuanti, come ricorda il tecnico Piccardo: “Abbiamo giocato con loro una volta, in coppa Italia, ad inizio stagione, quando erano più avanti di noi a livello di condizione. La seconda volta, in campionato, quando ci mancavano praticamente due giocatori, perché Mirarchi era out e Napolitano era appena rientrato dal Covid e si era allenato poco. Dovremo affrontarli con tanta attenzione dal punto di vista difensivo. Loro ci possono far male sia in ripartenza sia a uomini pari, quindi sotto questi due aspetti dovremo essere molto concentrati. Giocano anche un ottimo uomo in più, quindi dovremo cercare di contenere i loro movimenti e giocare in maniera più aggressiva quando siamo in inferiorità numerica”.