È una vigilia importante per l’Ortigia, che si prepara a scendere in acqua per cercare di centrare un altro obiettivo, da aggiungere alla qualificazione appena ottenuta alla Final Eight di Coppa Italia. Domani sera, infatti, alle ore 18.00, a Sabac (Serbia), i biancoverdi esordiranno nell’edizione 2023/24 della LEN Euro Cup, sfidando i serbi del VK Valis, nella prima giornata del gruppo A di qualificazione. Il primo di quattro incontri in soli tre giorni, con in testa la voglia di vincere e proseguire il cammino in Europa. La posta in palio è alta e l’impegno è di quelli tosti, perché nel girone dell’Ortigia ci sono almeno due squadre – i forti francesi del Noisy Le Sec (eliminato in Champions dal Brescia) e i padroni di casa del Sabac – che possono competere con i biancoverdi nella corsa ai primi due posti utili per la qualificazione. Il calendario, peraltro, non è certo favorevole visto che, dopo la gara con il Valis di domani e quella di venerdì, sempre alle ore 18.00, con la Dinamo Bucarest (altra formazione che completa il gruppo A), l’Ortigia sarà chiamata a una terza giornata infernale, con un doppio impegno molto duro. Sabato mattina, infatti, alle ore 12.00, sfida contro il Noisy Le Sec, mentre la sera, alle ore 20.00, chiusura con il Sabak, che avrà goduto di un turno di riposo al mattino.
Alla vigilia, mister Stefano Piccardo fa il punto sulla condizione dei suoi atleti: “Veniamo da tre partite in 24 ore, che hanno prodotto un grosso dispendio energetico. Lunedì abbiamo fatto un lavoro defaticante, ieri invece abbiamo svolto un allenamento un po’ più di spinta. Oggi affrontiamo un viaggio lungo e faticoso, ma speriamo di arrivare a questo impegno nella migliore condizione possibile per quello che è il periodo dell’anno. Siamo consapevoli che per noi sarà una settimana molto importante”.
Il tecnico dell’Ortigia sottolinea gli ostacoli che la sua squadra si troverà ad affrontare e indica la strada da seguire per portare a casa anche questo obiettivo: “Giocheremo quattro partite in 48 ore e questo richiederà uno sforzo veramente notevole, quindi prima di tutto dovremo cercare di distribuire al meglio le energie, perché già la gara con il Valis domani non sarà semplice. Ciò detto, la squadra deve cercare di migliorare l’aspetto difensivo e avere maggiore lucidità durante le fasi d’attacco e soprattutto quando è in difficoltà. In Coppa Italia, è stato sbagliato l’atteggiamento avuto nei primi due tempi contro il Telimar, quando eravamo in difficoltà e continuavamo a forzare. Questo aspetto, a Sabac, conterà tanto. Sarà molto importante gestire l’ambiente, perché troveremo un tifo molto caldo. Dovremo essere bravi a governare tutte le condizioni: la difficoltà dell’avversario, l’ambiente, il fatto di giocare fuori casa. Questo può essere un ottimo banco di prova per noi”.