Se, come sembra, le strade del Siracusa e di Andrea Sottil si separeranno, la società dovrà correre ai ripari per
sostituire il tecnico di Venaria. E fra i papabili alla sua successione potrebbe esserci Salvatore Campilongo, reduce dalla sfortunata stagione a Vibo, ma con un palmares di tutto rispetto, con esperienze con la Cavese, Foggia, Avellino, Empoli, Frosinone, Nocerina e Ischia.
” Sinceramente sinora nessun contatto, solo voci- spiega il tecnico campano-ma è chiaro che se dovessi essere interpellato ne sarei onorato. Siracusa è una grande piazza e non si può rifiutare,nell’ultimo campionato hanno fatto un lavoro eccezionale, c’è un ottimo ds, e ci sarebbero le basi per fare bene. Davide Moi, che è stato con me alla Vibonese mi ha sempre parlato in termini entusiastici della città e
della sua gente. Vedremo”.
Ritroverebbe Pino Iodice...
Pino è un grande manager, un uomo che sa fare bene il suo lavoro e che ho voluto fortemente quando ero all’Ischia. Stiamo parlando di un grande professionista e la sua esperienza organizzativa è fondamentale per qualsiasi società di Lega Pro e non solo. Ripeto, sinora solo voci, ma
se arrivasse una chiamata..”.