Il Siracusano

Eletti sindaci Lo Faro a Lentini e Spadola a Rosolini

Rosario Lo Faro a Lentini e Giovanni Spadola a Rosolini sono i due Sindaci eletti in questa mini tornata elettorale autunnale 2021.

Il verdetto più sorprendente si è avuto a Lentini perché Lo Faro ha sconfitto il Sindaco uscente Saverio Bosco; a Rosolini invece la sorpresa è meno clamorosa perché il “nuovo” Spadola ha avuto la meglio su un politico di lunghissimo corso qual è Tino Di Rosolini.

Dal punto di vista della politica-partitica l’elezione di Lo Faro e Spadola non aggiunge nulla ai verdetti del primo turno. Entrambi sono degli indipendenti, il primo di area centrosinistra mentre il secondo è di centrodestra, quindi il responso delle urne di quindici giorni fa è confermato in pieno: quattro sindaci sono andati al Centrodestra (Petralito a Pachino, Figura a Noto, Parlato a Sortino e Spadola a Rosolini), uno al Centrosinistra (Lo Faro a Lentini) e uno a Centro (Giansiracusa a Ferla). A parte quest’ultimo iscritto ad Azione, nessuno dei neo sindaci è militante in alcun partito. Un dato che vorrà pur dire qualcosa alle segreterie provinciali, anche se si tratta di piccoli e medi centri e di elezioni amministrative.

Il Partito Democratico era attaccato all’elezione di Lo Faro per evitare la débacle in una tornata elettorale non certo esaltante per i Dem. Allora bisogna dire con chiarezza che il risultato di Lentini l’hanno portato a casa Enzo Pupillo e Alfio Mangiameli, due dirigenti che hanno costruito un progetto politico e una larga alleanza con largo anticipo nel tempo. Non solo, non hanno dato ascolto alle sirene del capoluogo che deridevano o davano per morto quel progetto di riportare il Pd nel governo del Comune.

Gli altri partiti e movimenti hanno avuto dei risultati fra luci ed ombre. La zona Sud della provincia si può ormai considerare “feudo” di Fratelli d’Italia e del Sindaco di Avola Luca Cannata. A Pachino e a Rosolini, come a Noto, sono stati eletti sindaci i candidati appoggiati e sostenuti da Cannata mentre Forza Italia, e quindi il suo esponente di punta della zona Pippo Gennuso, ha avuto qualche battuta d’arresto a Pachino come a Rosolini.

Lino Di Tommaso