Domani, dalle 8 alle 20, i militanti ed i simpatizzanti siracusani del Partito Democratico potranno recarsi all’Urban Center per scegliere chi fra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein dovrà diventare segretario nazionale.
La scorsa settimana fra i militanti del capoluogo ha prevalso per 280 voti a 200 Stefano Bonaccini. Il presidente dell’Emilia e Romagna è sostenuto nel capoluogo dal deputato regionale Tiziano Spada, dal segretario del circolo Santino Romano, dal dirigente regionale Gaetano Cutrufo, da Tanino Firenze, dagli ex di Base riformista del duo Raffaele Gentile-Paolo Amenta, dagli ex Giovani turchi di Marco Monterosso e, infine, dagli ex di Area dem di Massimo Milazzo. La candidata Elly Schlein può contare sugli ex orlandiani di Bruno Marziano e Glenda Raiti, sugli ex Area dem di Salvo Adorno, Marika Cirone Di Marco e dell’ex parlamentare Sofia Amoddio.
Questa è la geografia riguardante i militanti del Pd solo che domani la competizione è aperta ai simpatizzanti e questo dato potrebbe capovolgere il risultato di domenica scorsa. Infatti nel suo tour elettorale Elly Schlein ha fatto tappa a Siracusa ottenendo un significativo successo di pubblico proprio all’Urban Center quando ha tenuto un comizio davanti ad oltre trecento persone per la maggior parte simpatizzanti del Pd. A dire il vero anche Stefano Bonaccini ha fatto una fugace apparizione nel siracusano senza però tenere alcun appuntamento elettorale nel capoluogo. Questo elemento potrebbe contribuire non dare per scontata la vittoria, almeno nel capoluogo, a nessuno dei due contendenti.
Da lunedì dovrebbero riprendere i contatti fra il Pd e gli alleati di centrosinistra per scegliere il candidato a Sindaco. Le trattative sono state interrotte proprio per permettere ai dem di risolvere il loro congresso nazionale. Fra l’altro il tempo stringe perché a livello nazionale è stato deciso di votare per le amministrative il 14 e il 15 maggio. Il Parlamento siciliano potrebbe quindi adeguare la sua tornata amministrativa alla data scelta dal governo Meloni. I tempi si accorcerebbero di due settimane per l’apertura delle urne e le due coalizioni storiche, Centrodestra e Centrosinistra, sono in ritardo nella scelta del candidato a Sindaco di Siracusa da contrapporre ai tanti che sono già scesi in campo.
Lino Di Tommaso
