Cosa farà il deputato regionale Giovanni Cafeo? Seguirà l’onorevole Luca Sammartino, suo leader di riferimento a livello siciliano, e la senatrice Valeria Sudano nella Lega per Salvini? La risposta a questa domanda si avrà nelle prossime ore quando l’onorevole Cafeo scioglierà i suoi dubbi sul suo abbandono di Italia Viva.
L’altra componente siciliana di IV, quella che regionalmente fa capo al senatore Faraone e che localmente ha come punto di riferimento l’ex sindaco Giancarlo Garozzo non seguirà Sammartino nella Lega.
“Continueremo la nostra battaglia politica con Italia Viva e con le altre forze moderate. La mia storia politica è lontanissima dalla Lega. Sono convinto che uscire dall’incertezza politica favorirà la strutturazione di Italia Viva sia a livello regionale che locale”, è il commento a caldo di Giancarlo Garozzo.
Le conseguenze sulla politica siracusana del passaggio dell’onorevole Cafeo alla Lega sarebbero forti. Intanto perché la lista della Lega si ritroverebbe alle prossime elezioni regionali con due candidai forti come Enzo Vinciullo e Giovanni Cafeo. Inoltre nel centrodestra si andrebbe ad un riequilibrio delle componenti. Da un lato Forza Italia di Stefania Prestigiacomo e Fratelli d’Italia del sindaco di Avola Luca Cannata, dall’altro l’asse Lega e Nuovo MPA dell’ex deputato Mario Bonomo.
All’onorevole Giovanni Cafeo fa capo una vasta area centrista che l’ha sempre sostenuto nelle varie competizioni elettorali che il deputato regionale ha sostento negli anni scorsi nel Partito Democratico. Cosa accadrà? Sindaci e consiglieri comunali a lui vicini lo seguiranno nella nuova avventura? Nulla è dato per scontato perché c’è una bella differenza fra il lasciare il PD per Italia Viva collocata sempre nell’alveo del centrosinistra, seppure di matrice centrista, e nel traslocare in un movimento collocato a livello europeo e nazionale nella Destra.
La scelta dell’onorevole Sammartino, che ritorna alle origini essendo stato un esponente di punta di Forza Italia, è differente da quella di Giovanni Cafeo che ha sempre militato al Centro-Sinistra. I prossimi giorni chiariranno i dubbi e i punti interrogativi sulla vicenda.
Lino Di Tommaso