Città di Siracusa, scacco alla capolista. Igea piegata da un rigore di Montagno

Tre punti d’oro. Il Città di Siracusa batte in trasferta l’Igea Virtus, imponendo alla squadra giallorossa la prima sconfitta in campionato. Successo prezioso per gli azzurri, che sfruttano un rigore di Montagno nella ripresa ed espugnano il campo dei barcellonesi, regalando una grande gioia ai circa 80 tifosi al seguito.

In avvio Giordano spreca l’1-0, calciando debolmente a lato da ottima posizione su lungo lancio di Puzzo. L’Igea risponde con un potente sinistro da fuori area di Lucarelli fuori di poco.  Al 26’ Longo crossa per La Spada, che tira al volo, bravo ancora il portiere azzurro a parare. Al 30’ Igea vicina al gol con il colpo di testa di Assenzio, su punizione di Longo, che colpisce il palo. Dall’altra parte, è fuori misura la conclusione dalla distanza di Montagno e all’intervallo il punteggio è quello di avvio gara.

Nella ripresa la squadra di Mascara sfiora il gol con Celin che, in mischia, non riesce a concludere a rete sugli sviluppi di un calcio piazzato di Schisciano. La svolta al 14’ con il mani in area di un difensore di casa. L’arbitro indica il dischetto e Montagno realizza portando in vantaggio il Siracusa. Al 27’, su punizione di Giordano, il colpo di testa di Mascara, termina a lato. Al 36’ cross di Isgrò e colpo di testa fuori di Lucarelli. Al 41’ tiro-cross a lato di Celin. L’Igea attacca ma il Siracusa resiste e conduce a casa un’importante vittoria.