“Siamo stanchi dei soprusi degli arbitri, anche stavolta ci sono stati negati tre rigori netti”. Il presidente dell’ASD Città di Siracusa Salvo Montagno alza la voce dopo l’1-1 interno contro il Taormina. Tra i protagonisti in negativo il direttore di gara, Giorgio D’Agnillo di Vasto, che ha sorvolato su tre interventi irregolari in area messinese. I primi due nel primo tempo, con un fallo di mani abbastanza evidente su un cross da sinistra e con un placcaggio su Marco Montagno lanciato verso la porta avversaria. Ancor più clamoroso quello ai danni di Cannone a pochi minuti dalla fine della partita. “Ora basta – tuona il massimo dirigente azzurro – La pazienza ha un limite e non possiamo continuare a subire queste ingiustizie in silenzio. Prepareremo un dossier, elencando e documentando con foto e immagini tutti gli episodi in cui siamo stati penalizzati dagli arbitri. Li invieremo alla Lega e al designatore. La nostra sarà una protesta formale affinchè gli organi competenti prendano gli opportuni provvedimenti. Non chiediamo certamente favoritismi, ma solo di essere tutelati. Sono almeno 10 i rigori non concessi alla nostra squadra finora ed è bene che il designatore e gli organi federali ne vengano messi al corrente. Ci mancano tanti punti per colpe non nostre ed è arrivato il momento di farci sentire. Meritiamo rispetto, anche e soprattutto dagli arbitri e da chi li manda in campo”.