
Il Città di Siracusa non spezza il digiuno di vittorie e inanella il terzo pareggio stagionale nel match casalingo con il Nebros. L’1-1 finale è un’utentica beffa per la squadra di Mascara che ha giocato una buona gara, subendo il pareggio in seguito alle due espulsioni maturate nel corso del secondo tempo. Solo grazie alla forza di reazione del gruppo non è arrivata una ingiusta sconfitta. C’è da dire che gli azzurri hanno brillato nel primo tempo e sfiorato ripetutamente il raddoppio con Ricca. Una splendida prova del numero 10 purtroppo inquinata dall’epulsione per proteste subita in apertura di ripresa. La cronaca. Sono gli ospiti a creare il primo pericolo con una conclusione ravvicinata di Fioretti che Ferla respinge in uscita. Ripartenza immediata degli azzurri e cross in area di Puzzo per Padovani che di testa anticipa Lo Monaco e firma il vantaggio. Due minuti dopo Ricca sfiora il raddoppio calciando a colpo sicuro, ma il portiere si salva. All’11 ancora Ricca colpisce la traversa con un abile pallonetto da fuori area. La squadra di Mascara insiste e sfiora ancora il raddoppio al 23′: lancio di Giordano per Montagno che si accentra e serve Ricca che dal limite costringe il portiere a smanacciare la palla in angolo. Al 28′ contropiede degli ospiti concluso con un diagonale velenoso di Szerdi che sfiora il palo alla destra Ferla. Nel prosieguo è sempre la squadra azzurra a tenere il pallino del gioco e cercare il gol che sfiora sugli sviluppi di due corner prima con Russo poi con Padovano. Allo scadere, Ferla intercetta una punizione e sull’azione successiva Montagno entra in area ed è atterrato dal portiere. Rigore subito assegnato, ma l’arbitro, la cui prova non è apparsa all’ altezza, non punisce il numero uno peloritano e dal dischetto Montagno calcia alto sulla traversa. Si torna in campo e al 6′ un tiro centrale di Genovese è bloccato con sicurezza da Ferla. Al 9′ Ricca si fa espellere per proteste e lascia i compagni in dieci, poco dopo punizione d Pepe e colpo di testa di Padovani che il portiere devia in angolo. Al 19′ Ferla ribatte coi pugni una pericolosa punizione di Genovese. Al 32′ l’episodio che cambia volto al match con l’espulsione di Longo che lascia la squadrea in nove. Protesta Mascara per l’inspiegabile decisione del direttore di gara ed è cartellino rosso pure per il tecnico. Si torna a giocare. Punizione di Russo, Ferla respinge, ma sulla palla si avventa Travaglia che firma l’1-1. Forte di due uomini in più in campo, il Nebros si riversa nella metacampo degli azzurri alla ricerca dell’insperata vittoria. Al 44′ un gran tiro dell’ex Genovese è respinto in angolo da Ferla. In pieno recupero altre due grosse occasioni per gli ospiti: nerlla prima Russo conclude a lato da pochi passi, poi Ferla respinge in angolo su tiro ravvicinato di Fioretti e salva il pareggio.
Pino Camilli