Una nuova formula “a prova di Covid”, per tutelare la massima competizione europea per club dalla minaccia del coronavirus. In occasione del sorteggio dei gironi preliminari a Nyon, la Len ha comunicato alle società il nuovo format della Champions League.
La nuova formula della massima competizione europea per club, avrà un’unica fase preliminare in programma dall’11 al 15 novembre, articolata in due concentramenti, a Siracusa e Budapest, ognuno dei quali assegna un solo pass per la fase a gironi, la Champions “vera”, a cui sono già qualificate le 10 squadre in possesso della wild card. Ogni concentramento dei preliminari è composto a sua volta da due sotto-gruppi, in cui le squadre si affrontano come in un girone all’italiana: una volta terminata questa fase, le prime classificate di ogni sotto-gruppo si giocano il pass per la Champions in uno scontro diretto per stabilire la vincitrice del concentramento. Anche le altre classificate dei sotto-gruppi si affrontano (2a A1 contro 2a A2, 3a A1 contro 3a A2, etc.) per stabilire un ranking utile a stabilire le teste di serie per l’Euro Cup, competizione nella quale “retrocedono”.
Alla Caldarella in acqua nel gruppo A – Sotto-Gruppo A1: Ortigia (Ita), Barcelona (Esp), Steaua Bucarest (Rou), Jadran Spalato (Cro), Primorac (Mne).
Nel Sotto-Gruppo A2: Szolnok (Hun), Mladost (Cro), Pays d’Aix (Fra), Ydraikos (Gre). Le due qualificate dai preliminari passano alla fase a gironi della Champions, che vedrà le 12 partecipanti divise in due gruppi da 6: ogni club, dunque, disputerà 10 incontri.