Il Catania chiama a raccolta i propri tifosi. E lo fa attraverso il proprio allenatore Cristiano Lucarelli che, nel corso della conferenza di presentazione dell’incontro, auspica una presenza massiccia di appassionati al Massimino.
Il Catania si prepara per il delicato derby di domani pomeriggio contro il Siracusa. Il tecnico livornese, riconfermato in extremis, chiede il supporto dei tifosi. Contro gli azzurri Lucarelli sa che non saranno ammessi cali di tensione. Quelli che hanno portato alla debacle di Monopoli.
Il tecnico deve ancora decidere con quale modulo affrontare il Siracusa. Di una cosa è certa l’allenatore toscano:domani ci sarà da soffrire sino alla fine.
” L’avversario deve venire allo stadio avendo timore dei nostri tifosi- spiega Lucarelli – non sono d’accordo con quello che ha detto Bianco. E’ vero, il Catania è come una Ferrari, ma il Siracusa è come una Porsche. Il Siracusa è più forte dello scorso anno. Loro potrebbero schierarsi a specchio, come fanno spesso gli avversari che vengono al Massimino. Saranno importanti i primi quindici minuti. Chiedo ai nostri tifosi il sostegno fino al triplice fischio finale dell’arbitro. Se vinceremo tutte le partite saremo in serie B. Ma guardiamo una gara alla volta- conclude il tecnico- cercando di ottenere il massimo”.