C’e’ soddisfazione e orgoglio nelle parole di Paolo Bianco dopo l’ esordio di Giangiacomo Magnani nella massima serie. L’ attuale tecnico della Sicula Leonzio e’ stato determinante nel processo di crescita del suo ex giocatore durante la sua esperienza al Siracusa
Ai microfoni di TuttoJuve.com, il tecnico elogia il suo ex allievo, di proprietà della Juventus, dopo il debutto con il Sassuolo vittorioso sull’ Inter.
“È stato bravissimo. Mi ha mandato un messaggio privato subito dopo la partita, ho avuto molto piacere nel riceverlo. Tra me e lui c’è un rapporto molto intenso. Ho sempre voluto indagare sul perché non avesse mai giocato in categorie superiori. Dopo due giorni che lo conoscevo, mi sono preso cura di lui e questo lo ha colpito tantissimo poiché mai nessuno aveva fatto questo gesto. La colpa era sua se non aveva mai avuto l’opportunità di fare queste categorie. Il ragazzo ha grandissime qualità, un po’ tutti ora lo conoscono di più”.
Bianco si sofferma su alcuni particolari.
“La mia prima impressione, parlandone con il direttore (Laneri), è stata: ‘cosa ci fa questo ragazzo in Serie C?’. Lui mi rispose che non lo voleva nessuno. E meno male, per fortuna nostra. A Giangiacomo dissi che non c’entrava nulla con questa categoria, aggiungendo che era un fallimento se tra due anni non fosse stato in Serie A o in nazionale”.