Il Siracusano

Ballottaggio o vittoria al primo turno? I siracusani al voto per eleggere sindaco e consiglieri comunali

La vigilia di questo voto amministrativo 2023 rispecchia quelle delle competizioni precedenti, almeno le più recenti. La prima incertezza riguarda la percentuale dei votanti. Un numero così elevato di candidati a sindaco e a consigliere comunale non c’è mai stato, tutto questo si tramuterà in una considerevole percentuale di votanti oppure l’astensionismo così tanto diffuso in Italia colpirà anche Siracusa?

La seconda incognita riguarda il risultato della competizione elettorale; questa incertezza palpabile nei comitati dei vari candidati e partiti, genererà il ballottaggio per la carica di sindaco, oppure ci sarà un primo cittadino eletto già lunedì prossimo? E ancora: quali liste raggiungeranno la fatidica soglia del cinque per cento, necessaria per l’elezione dei consiglieri comunali?

Fra gli otto candidati a sindaco le previsioni della vigilia danno in forte vantaggio il candidato del Centrodestra Ferdinando Messina, a trainare la sua corsa sono le sette liste a suo sostegno. La domanda allora è: “Messina vincerà al primo turno, oppure come è già accaduto nelle due ultime comunali, le liste di Centrodestra sfonderanno la soglia del quaranta per cento, mentre Messina si attesterà al di sotto e andrà al ballottaggio?

In molti affermano che il voto disgiunto è molto diffuso fra i candidati al consiglio comunale della coalizione di Centrodestra, sarà così? Oppure l’incognita del voto disgiunto potrà determinare delle sorprese in tutte le coalizioni?

Negli anni è stato dimostrato che il ballottaggio è più di un secondo tempo di una partita di calcio, si potrebbe definire un nuovo match, visto che i due competitor si affrontano vis a vis senza il supporto delle liste dei candidati al consiglio comunale. Difficile stabilire oggi quale dei sette candidati a sindaco dovrebbe affrontare il ballottaggio con Ferdinando Messina. La matematica escluderebbe dalla corsa i candidati che hanno a loro sostegno una sola lista mentre favorirebbe gli altri che hanno quattro liste come il sindaco uscente Francesco Italia o il Centrosinistra che appoggia la corsa di Renata Giunta. Il problema è che la matematica e la politica non marciano sempre assieme, quindi anche gli altri candidati con tre liste a seguito come l’ex sindaco Giancarlo Garozzo e l’ex assessore regionale Edy Bandiera sono in gioco per andare al ballottaggio.

Al di là di qualche sondaggio “farlocco” e poco attendibile, saranno i siracusani, quasi un terzo degli elettori dell’intera provincia, a decidere le sorti di questa competizione così ricca di candidati.

Lino Di Tommaso