Arrestato egiziano a Siracusa,violazione del divieto di avvicinamento per 35enne netino

Nell’ambito dei continui sbarchi di migranti che impegnano numerosi Uffici della Questura di Siracusa che si adoperano quotidianamente per la gestione, l’identificazione e lo smistamento dei numerosissimi cittadini extracomunitari che giungono nelle coste del siracusano e, in particolare, presso il Porto di Augusta, nel pomeriggio di ieri,gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un cittadino egiziano di 38 anni, sbarcato domenica scorsa presso il porto commerciale di Augusta, insieme ad altri 298 migranti.

Dalle indagini, esperite dagli investigatori della Squadra Mobile, è emerso che lo straniero era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Milano.

Il trentottenne, dopo le incombenze di legge, è stato condotto in carcere per espiare una pena di 2 anni, un mese e 28 giorni e pagare una multa di 2400 euro.

A Noto ieri gli agenti del Commissariato hanno denunciato un uomo di 35 anni, già conosciuto alle forze di polizia e sottoposto agli arresti domiciliari e al divieto di avvicinamento nei confronti della sua ex compagna nelle ore in cui è autorizzato ad uscire, per il reato di violazione del divieto di avvicinamento. L’uomo, attualmente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con l’accusa di aver commesso atti persecutorie in danno della sua ex, transitava con la propria auto davanti alla casa della predetta ex convivente, nonostante il divieto di avvicinamento imposto dal Giudice.

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