Il Siracusano

Alla ricerca dell’elisir di lunga vita con il Viaggio dei 100 anni di Aics Ambiente

Indagare sul “segreto” di lunga vita intervistando, grazie ad apposito questionario, i potenziali detentori di tal segreto ovvero gli anziani – il questionario viene erogato ad over 75 – scandagliando i diversi stili di vita degli anni 20/30/40, principalmente alimentazione, restrizione calorica, movimento fisico.

Ecco i presupposti principali del progetto “Il viaggio dei cento anni – alla ricerca dell’elisir di lunga vita” ideato e promosso da AICS Ambiente, al quale il Comune di Solarino aderisce con entusiasmo, con l’obiettivo di offrire un contributo fattivo nella fase di studio e ricerca, con la quale AICS intende coinvolgere la popolazione locale, specie le scuole, rappresentando uno strumento di promozione territoriale del protagonismo attivo di due fasce della popolazione: gli anziani e i giovani, perché dal loro dialogo scaturiscano nuove consapevolezze sugli stili di vita che incidono sulla vita in salute per tutte le età.

«Si tratta – commenta Andrea Nesi responsabile nazionale Aics Ambiente – del percorso di partecipazione di intere comunità per far sì che ciò che ne è espressione sia tradotto in conoscenza per tutti, con il coinvolgimento attivo degli operatori della produzione agroalimentare,della ristorazione e dello sport di base del territorio. Tra gli obiettivi specifici, infatti, anche promuovere il dialogo intergenerazionale tra i giovani del territorio e gli anziani attraverso l’attivazione delle scuole e delle associazioni del territorio, nonché le società dilettantistiche sportive chiamate a contribuire a migliorare l’offerta di movimento sportivo per tutti. Infine, elemento altrettanto importante, favorire la visibilità a livello nazionale delle buone prassi create, con questo progetto, dal singolo comune aderente. L’adesione del comune di Solarino mette in evidenza l’interesse al tema degli stili di vita da parte delle amministrazioni che lo vedono come un viatico per dedicarsi a parti più sensibili della comunità come anziani e giovani».