Archiviata la poule play-off con la vittoria contro le seconde linee del Fasano, l’Albatro si sta preparando alla Final Eight di Coppa Italia in programma nel weekend a Fondi. Nei quarti di finale i siracusani affronteranno il Bozen di Fusina. Ma prima di quello che, probabilmente, sarà l’incontro più importante della stagione, il tecnico Peppe Vinci fa una disamina del cammino della sua squadra.
“Credo che la prestazione dei nostri giovani sia stata l’unica cosa positiva della gara con il Fasano- spiega Vinci-
eravamo partiti bene, poi ci siamo fatti superare. Non sono stati loro a metterci in difficoltà, ma il nostro atteggiamento e ciò mi preoccupa in vista della Coppa Italia. Si chiude il sipario di una stagione balorda che ci ha lasciato un buon bagaglio di esperienza e ci ha dato delle note positive rappresentate dai nostri ragazzi. Abbiamo avuto la consacrazione di un buon giocatore come Giovanni Rosso, il carisma e la mentalità vincente di Bruno Brzic, un bomber come Martin Molina e l’attaccamento alla maglia dei siracusani. Complessivamente- continua l’allenatore dell’Albatro- non possiamo essere contenti di quanto prodotto, però siamo sempre fra le prime otto squadre italiane ed è un dato da non sottovalutare. Onestamente devo dire che non eravamo attrezzati per vincere lo scudetto, chi l’ha detto se ne assume la responsabilità e il sottoscritto non ha mai detto che eravamo pronti per il tricolore. Lo eravamo per fare un buon campionato e, sicuramente, qualcosa in più si poteva fare, ma questa squadra non poteva vincere lo scudetto se consideriamo anche qualche infortunio di troppo”.