Cosi non va. L’Albatro colleziona la terza sconfitta in quattro gare e cede l’intera posta in palio alla Palestra Acradina contro Bolzano che vince 23 a 22.
Primo tempo nelle mani dei siracusani bravi a tentare l’allungo per tre volte, ma incapaci di allontanare con decisione gli avversari. Il Bolzano subisce, ma non molla e chiude sotto di un solo gol.
Nel secondo tempo, inizio da incubo con una serie di errori che rilanciano gli ospiti che piazzano un perentorio 4-0. Gli uomini di Pucho Jung mantengono una serie negativa pesantissima dai 7 metri con ben 6 rigori sbagliati. I siracusano riescono a recuperarre ma vengono beffati nel finale Ennesima battuta di arresto che, al momento, ridimensiona le velleità della squadra di patron Di Stefano.
“Partita con alti e bassi per le due squadre – commenta Sporcic al termine – Era la partita dei due portieri e così è stato, hanno fatto una partita devastante. Conosciamo benissimo le ambizioni di Siracusa e sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Partita atipica per noi che siamo abituati ad andare spesso avanti di più reti. Abbiamo molti giocatori nuovi – conclude il tecnico bolzanino – Andiamo avanti partita dopo partita. Sono contento di questo inizio, ma sabato prossimo avremo il Cassano che sta dimostrando di essere una grande squadra”.
“Dobbiamo lavorare mentalmente – ammette Pedro Hermones – Deve essere diverso l’atteggiamento nel secondo tempo, rientriamo in campo con troppa difficoltà. È accaduto anche a Fasano, quindi è giusto lavorare molto su questo aspetto”