Il Siracusano

Albatro, con Gaeta c’è una sconfitta da vendicare

L' Albatro vuole tornare al successo con Gaeta

L’Albatro ritorna in campo. Finita la lunga pausa coincisa con le festività e le qualificazioni mondiali, torna la pallamano di serie A e la squadra di Vinci riparte dal Pala “Lo Bello”. I siracusani ricominciano domani alle ore 17, il Gaeta sesto in classifica.

L’Albatro vuole riscattare la prestazione della gara di andata. Probabilmente la più brutta dell’intera stagione di Calvo e compagni.

“Lotteremo fino all’ ultimo secondo di questo campionato, non lesineremo forze ed energie. – ribadisce coach Peppe Vinci – stiamo lavorando duro. Sappiamo che sarà difficile, ma non demorderemo. Gaeta e Noci sono le rivelazioni di questo campionato, hanno le carte in regola per puntare in alto. Gaeta si gioca una partita decisiva, ma questo vale anche per noi. Non dimentichiamo che adesso i terzi in classifica siamo noi e questo serve in chiave seconda fase del torneo”.

A suonare la carica per tutti i compagni è Juan Ignacio Cantore. L’italo argentino è tra i più carichi e non nasconde la voglia di tornare in campo.

“Già da una settimana abbiamo alzato il ritmo degli allenamenti – commenta Cantore- non sarà un impegno facile. Gaeta è una squadra forte e ben organizzata. Faranno di tutto per portare a casa un risultato importante.
È ovvio che adesso tocca a tutti noi. Siamo in pochi, tra acciacchi e problemi di stagione, ma ognuno di noi sa benissimo che dovrà dare il massimo in campo. Alvarez si è ben integrato e per me, che già lo conoscevo per averci giocato insieme in nazionale, è un piacere averlo accanto.
Vorremmo che i nostri tifosi vengano a sostenerci. La loro presenza è importante per tutti noi. Credo che questa squadra, questa società vadano sostenute perché rappresentano Siracusa nel campionato di serie A”.