Il Siracusano

Adorno boccia la mossa di Sbona a Melilli e scomunica gli accordi di pezzi del PD con il Centrodestra

Il vertice provinciale del Partito Democratico “scomunica” ogni accordo di suoi singoli esponenti con il Centrodestra. Così Salvo Adorno, segretario del PD, dopo avere bocciato la nomina del consigliere comunale di Augusta Milena Contento nel cda dell’IAS da parte del Centrodestra, emette la stessa “scomunica” nei confronti del consigliere comunale di Melilli e segretario locale del circolo PD, Salvo Sbona che ha annunciato, nei giorni scorsi, il suo appoggio al Sindaco Carta e alla sua amministrazione di Centrodestra.

Sullo sfondo di questi sommovimenti politici, che riguardano tutti i partiti in verità, ci sono le elezioni Regionali del prossimo anno. A bocciare, per primi, la nomina di Milena Contento sono state le opposizioni interne del PD capitanate da Enzo Pupillo e che contano fra i suoi esponenti Gaetano Cutrufo in pole position per fare il candidato alle Regionali. Fra i firmatari di quel documento c’era anche Salvo Sbona non ancora “folgorato” dal Sindaco Carta. Più che un cambio di casacca si ha l’impressione di assistere a un riposizionamento per le prossime Regionali visto che Carta parteciperà alla competizione elettorale.

Cosa poteva fare il segretario provinciale del PD se non “scomunicare” quest’altra fuga in avanti? Salvo Adorno ha già dovuto subire, nella scorsa tornata elettorale amministrativa, la scelta dei democratici augustani che sono riusciti nell’en plein di non presentare la lista e il simbolo per dividersi a sostegno di alcuni candidati centristi.

“Ho appreso dalla stampa locale che il segretario del Partito Democratico di Melilli avvocato Sbona è entrato nella maggioranza dell’amministrazione di centro destra del sindaco di Melilli Carta già ampiamente consolidata, con la formazione di un nuovo gruppo consigliare che utilizza la denominazione del Partito Democratico – scrive nel comunicato di “condanna” Salvo Adorno -. Si tratta di un cambio di posizione politica platealmente contrastante con la battaglia dura e intransigente che il segretario Sbona ha condotto nei confronti dell’amministrazione Carta, nel periodo in cui era sottoposta a inchiesta giudiziaria. Un cambio di posizione che lascia stupita l’opinione pubblica melillese. Non mi risulta per altro che questa decisione sia stata sottoposta al confronto con gli iscritti dei circoli del comune, che dovevano essere i principali interlocutori del segretario. Ritengo incoerente, immotivata e sbagliata la scelta del segretario di Melilli. Il caso sarà discusso in una riunione da me convocata dei circoli del comune di Melilli – conclude Adorno – alla presenza della segreteria provinciale nella quale il partito proporrà i provvedimenti da sottoporre agli organismi di garanzia”.

Lino Di Tommaso