Avola, la cura Di Gregorio: “Vi svelo il mio segreto”

A sinistra il giornalista Franco Anastasi, accanto Luca Di Gregorio

Avola, ecco come Di Gregorio ti ha cambiato

L’Avola, come il Palazzolo, sarà impegnato oggi nel turno infrasettimanale del campionato di Promozione. Andrà a Messina, che ha perso domenica contro i granata. La cura Di Gregorio sembra funzionare. Dopo l’arrivo dell’allenatore al posto di Saro Monaca, la squadra, a parte la gara con il Giarre, ha ingranato la quarta.

Mister Di Gregorio, come è riuscito a far cambiare passo all’Avola?

Devo  ringraziare innanzitutto Saro Monaca che all’inizio ha allenato una rosa non completa come lo è adesso. Man mano la squadra si è unita, l’aspetto mentale ha avuto il suo peso,  credo anche il mio tipo di gioco ha influito. Tutti questi elementi spiegano i risultati di questo mini ciclo. Devo dire che i ragazzi si sono messi a disposizione e poi il ruolo della società, molto importante. Si è creato un gruppo, che prima era in fase di lavorazione

Che margini ha la sua squadra?

Sulle ambizioni dell’Avola, molto dipenderà dai giocatori che avrò a disposizione. Per esempio, non ho Nobile che è squalificato e poi ci sono anche due infortunati. Non appena rientreranno vedremo il nostro vero potenziale, poi si penserà alla sessione di mercato di dicembre. Tra un mese ne parliamo come ci siamo detti con la società

Cosa le è piaciuto di più dei suoi giocatori?

Della squadra mi è piaciuta la grinta e la voglia che ci hanno messo in queste gare. Non hanno mai mollato un attimo, mi spiace per come siano andate le cose con il Giarre. Abbiamo perso ma ho intuito che c’era qualcosa di positivo.

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