Nella rifinitura di questa mattina al Nicola De Simone, Andrea Sottil si è tolto qualche dubbio sulla formazione che scenderà domani alle 14,30 in campo contro il Messina. Giocherà Sciannamè al posto di Dentice: questa sarebbe l’unica novità rispetto alla formazione schierata nella partita disputata a Francavilla, tra le peggiori della gestione Sottil sia per quanto concerne il risultato sia sotto l’aspetto della prestazione.
Ma l’allenatore piemontese, in passato, specie nelle prime giornate di campionato, ha abituato a delle novità all’ultimo momento. Al netto di questa variabile in campo si vedrà l’ormai consueto 4-2-3-1. In porta Santurro, difesa a 4 con centrali Turati e Pirrello, esterni Brumat e Sciannamè. Centrocampo con i soliti Giordano e Spinelli, più avanti Valente, Cassini e Catania, Scardina terminale centrale d’attacco. Nel corso della conferenza stampa pre gara, Andrea Sottil ha posto l’accento sull’importanza del derby in chiave salvezza. “Inizia un nuovo campionato – ha detto Sottil – ed inizia con un derby contro una squadra che lotta, come noi, per la salvezza. Per quanto ci riguarda è uno scontro diretto ma questa volta avremo la possibilità di giocarlo in casa. Arriva in un momento in cui serve riscattare la prestazione opaca a Francavilla e quindi tutti questi elementi bastano per avere motivazioni importanti che ci serviranno per compiere una buona prestazione ed al tempo stesso di incamerare punti importanti. Le partite ravvicinate hanno dei vantaggi e degli aspetti negativi: sotto quest’ultimo aspetto si fa più fatica a recuperare l’aspetto nervoso, si ha poco tempo di preparare nei minimi dettagli la partita. Lo facciamo lo stesso, questo è normale”. In merito allo strappo con Davide Baiocco che è andato via perchè, secondo l’ex capitano, non sentiva la fiducia dell’allenatore, Sottil ha così replicato. “Conosco Davide dal 2003, questo per dire da quanto tempo ci conosciamo. Mi ha manifestato la sua sensazione di non avere più la mia stima. Ha deciso di cambiare strada, mi è dispiaciuto perchè secondo me Baiocco è un valore aggiunto. Da allenatore, dico anche che sotto la mia guida Baiocco ha sempre giocato, disputando 15 gare su 19.”