Vincere il derby casalingo con il Real Avola e chiudere il girone di andata al sesto posto. E’ questo l’obiettivo che intende raggiungere il Rosolini questa domenica nella 15esima giornata del campionato di Eccellenza.
La squadra di Orazio Trombatore vuole anche dimenticare le due sconfitte di fila rimediate nei campi di San Pio X e Viagrande che hanno purtroppo riproposto le solite difficoltà lontano dallo stadio “Consales”, mentre il Real Avola intende spezzare il ciclo di quattro sconfitte di fila che lo ha allontanato dalla zona alta della classifica. L’ultimo stop è maturato in casa contro il Catania San Pio X con in panchina il nuovo allenatore Giovanni Campanella. Gli avolesi sono pronti a riscattarsi nonostante le assenze per squalifica del portiere Pizzolato, del difensore Liistro e dell’attaccante Ruiz“Sono tre defezioni importanti – spiega il patron del Real, Michele Formisano – ma andiamo a Rosolini con il fermo obiettivo di vincere e spezzare la serie di quattro sconfitte di fila che ci hanno fatto scivolare in zona play-out”. Nel Rosolini in forse Implatini e Martines alle prese con malanni muscolari, mentre salterà il derby Ricca per l’espulsione rimediata domenica scorsa. “Ci aspettiamo una partita vibrante – spiega il portiere, Massimo Fornoni – e molto equilibrata. Noi siamo davvero motivati e se giochiamo con la giusta concentrazione possiamo centrare il successo, naturalmente con il prezioso sostegno del nostro pubblico. Il Real Avola è un’ottima squadra e vanta alcuni elementi veramente temibili come il centrocampista Paolo Messina”. Il portiere analizza i due stop registrati nelle precedenti partite esterne. “Contro il San Pio X abbiamo giocato un gran match – spiega – decisamente meno bene contro il Viagrande. In entrambe lo occasioni siamo stati comunque condizionati dal fatto di giocare su campi in terra battuta. Meno male che nel girone di ritorno troveremo sempre campi in erba naturale o sintetica”.