Chiusa la parentesi di Andrea Sottil che ambisce a misurarsi su palcoscenici più prestigiosi, la società non sta perdendo tempo e a breve, magari nella giornata di domani, potrebbe ufficializzare il successore del tecnico di Venaria.
L’identikit del nuovo allenatore
Cutrufo è stato chiaro, durante la presentazione del Dg Iodice. Serve gente motivata che abbracci il progetto basato su una gestione oculata e senza tanti voli pindarici. Si rischierebbe di farsi male e di tornare nella’anonimato come 5 anni addietro. Il diktat del massimo dirigente è rafforzare la compagine societaria, mantenere la categoria e consolidarsi da un punto di visto economico scommettendo su allenatori che siano in perfetta sintonia. Forte di due personalità di spessore come Iodice e Laneri, la società di via Montegrappa sta seguendo con particolare attenzione la posizione di Raffaele Di Napoli che, secondo indiscrezioni, nelle ultime ore avrebbe superato la concorrenza di alcuni tecnici come Ugolotti e Campilongo.
Di Napoli
Dopo tanta gavetta(Latina, Paganese, Savoia, Cavese, Avellino,Foggia, Frosinone ed Empoli) e collaborazione con tecnici di spessore come Di Costanzo e lo stesso Campilongo, Di Napoli negli ultimi due campionati alla guida di Messina e Akragas si è reso protagonista di ottime annate. Le sue squadre hanno sempre espresso un calcio apprezzabile, variando fra il 4-3-3 e il 4-3-1-2 e soprattutto nell’ultima annata alla guida del “Gigante” ha compiuto un autentico miracolo,ottenendo la salvezza, se si considera le difficoltà della società agrigentina.