Il Siracusa chiude con una sconfitta e pesca la Casertana

Lucas Longoni sempre più distante dal Siracusa

Il Siracusa viene battuto con il punteggio di 1-0 dalla Virtus Francavilla e termina la stagione regolare al sesto posto. Nei play-off gli azzurri affronteranno al primo turno la Casertana. Contro i pugliesi, Sottil attua un robusto turn over rispetto alla formazione che ha perso a Catania. C’è spazio per Gagliardini dal primo minuto, si rivedono Diakitè, Sciannamè, Longoni ma, quasi a sorpresa, c’è Spinelli che ricompone la collaudata coppia in mezzo con Giordano.
Avvio intraprendente degli ospiti con Turi che dopo 2′ con un tiro cross costringe all’intervento Gagliardini.

Azzurri, lenti e prevedibili e che faticano a produrre gioco. Nei primi 20′ l’iniziativa resta nelle mani della formazione di Calabro in una gara priva di spunti interessanti. Al 23′ c’è un sussulto azzurro, cross di Sciannamè, sponda di Scardina per Azzi che chiama in causa Albertazzi, bravo e reattivo a respingere. Quattro minuti dopo, assist delizioso di
Longoni per Scardina che si allarga troppo e tira addosso al portiere avversario.

Al 34′ il Francavilla passa. Indecisione difensiva di Pirrello che consente a Nzola di
servire Galdean che con un tiro di giustezza beffa Gagliardini. Siracusa pericoloso al 39′,cross di Sciannamè e colpo di testa di Azzi che sfiora il palo. Si va negli spogliatoi sotto di una rete.

Nella ripresa, Sottil manda a scaldare Catania e Valente,la squadra azzurra stenta ad aumentare l’intensità del gioco. Al 56′ gli ospiti rischiano di raddoppiare con Abbruzzese che arriva in ritardo su un traversone, mentre un minuto dopo, arriva la doppia sostituzione con l’esclusione di Azzi e Longoni.  Al 62′ bella azione con Giordano che innesca De Silvestro che mette in mezzo ma la difesa pugliese spazza in extremis. Due minuti dopo, Prezioso ha la palla del 2-0, ma la sua conclusione sfiora di un soffio il palo. Negli ultimi 20′ è un forcing azzurro, Sottil viene allontanato dal signor Schirru. Al 73′ c’è l’occasione per pareggiare, fallo di Biason su Catania, calcio di rigore che il numero 10 si fa neutralizzare. Al 77′ è il turno di Dezai per Sciannamè. Non c’è un attimo di pausa, ma il Siracusa non riesce a raddrizzare il risultato e può pensare agli spareggi promozione.