“E’ stata un’impresa la salvezza anche perché abbiamo vissuto durante la stagione dei momenti difficili”. Lo dice Giovanni Campanella, allenatore del Real Avola, dopo la salvezza nel campionato di Eccellenza ottenuta grazie al successo per 2-0 contro il Rosolini. E’ il momento dei bilanci per il tecnico, subentrato in corsa a Giovanni De Leo, l’allenatore della promozione in Eccellenza. “Sono nel calcio da 50 anni – dice Campanella – ma una gioia così forte l’ho provata poche volte. Devo ringraziare i ragazzi che hanno tenuto duro nel corso dell’anno per via dei problemi economici che hanno scandito l’ultima parte della stagione. Ci sono stati giorni in cui ad allenarsi eravamo in 8 o 9 ma grazie alla nostra determinazione ed alla mediazione della società le cose si sono rimesse a posto. Sono felice che abbiamo raggiunto un obiettivo importante”. Sul futuro del Real Avola si giocherà un’altra partita e questo Campanella lo sa bene. “La dirigenza – dice Campanella – ha rispettato con me gli impegni e ci siamo dati appuntamenti per la settimana prossima. Non so se sarà chiamato, mi auguro, comunque, che ad Avola si continui a fare calcio di un certo livello. I tifosi di questa città se lo meritano”.
