Un forte segnale è arrivato dal “San Vito-Marulla”. Questo Siracusa non teme nessuno, sa soffrire, ma sa anche giocare un calcio propositivo che consente di sbancare Cosenza a mani basse. Il 2-1 finale non rende giustizia per l’ottima prestazione globale della squadra.
Santurro 7: Ennesima partita all’altezza, riesce a neutralizzare le sortite degli attaccanti silani. Fortunato solo nell’azione iniziale quando l’avversario lo grazia da due passi.
Brumat 7: Probabilmente una delle sue migliori partite esterne. Sempre attento e lucido nelle due fasi, tiene bene anche in avvio quando i “lupi” aggrediscono alti.
Malerba 7: Vale lo stesso discorso fatto per Brumat. Ha il merito di confezionare con Valente l’assist che porta al gol De Silvestro. In netta crescita dopo un periodo di appannamento.
Turati 7,5: Al rientro, riprende in mano il reparto arretrato con la solita sicurezza. I lanci lunghi dei cosentini sono sempre letti con la grande esperienza e sagacia tattica.
Pirrello 7 : Dopo lo stop forzato, tira fuori una prestazione di ottimo spessore condita da una rete che chiude di fatto la gara. Con Turati forma un muro invalicabile.
Giordano 6,5: E’ la novità della formazione, ritorna in campo dal primo minuto dopo la lunga assenza e gioca un’ora di buon livello, vincendo molti contrasti e facendo ripartire l’azione.Giocatore recuperato e fondamentale nello scacchiere azzurro.
(65′ Palermo) 6: Prende il posto di Giordano e svolge con molta diligenza quello che gli chiede il tecnico. Un giocatore duttile che può crescere ancora fisicamente e tatticamente.
Spinelli 7: Bella prova di personalità del capitano, bravo nell’impostazione e nello stesso tempo quando funge da schermo davanti alla difesa. Torna in coppia con l’amico Giordano per un centrocampo di sostanza e sacrificio.
Azzi 6,5: Partenza in sordina, poi comincia con le sue sgroppate ad allungare la squadra e mette in difficoltà gli avversari. Si rende spesso pericoloso, ma gli manca il gol finale.
Scardina 7: Generoso come sempre, meriterebbe la rete, ma Perina gli la nega con una super parata. Elemento di sicuro affidamento e ideale nel 4-2-3-1.
Valente 7: Crea una serie impressionante di assist e riesce a dare sempre la sensazione del pericolo. Tecnica, forza e grande applicazione, un giocatore che difficilmente resterà ancora in Lega Pro.
(Russo 72′ 6): Prende il posto di Valente e si rende utile alla causa nel finale di gara. Minuti importanti che il tecnico gli offre, segno che lo tiene nella massima considerazione.
De Silvestro 7,5: Il “Ryan Giggs” azzurro sfodera l’ennesima bella prestazione con una rete di rapina e addirittura di testa per lui che non è certamente un marcantonio. In questo momento è l’uomo in più della squadra.
(Dentice 90′ sv)
Sottil 7: Lo aveva dichiarato alla vigilia. Si aspettava una grande partita, da parte della sua squadra ed è stato accontentato. riconferma il 4-2-3-1 e i fatti gli danno
ampiamente ragione. Continua a predicare fame e umiltà,ma con questi uomini nel rush finale della stagione regolare, può fare bottino pieno.
Foto Cosenzachannel