Le pagelle: bene Diakite, super Valente, Malerba distratto

Un ingresso in campo del Siracusa. Santurro, il secondo dopo Spinell.

Non è arrivata la sesta vittoria. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca per le occasioni non sfruttate nel secondo tempo.

Santurro 7: un solo grande intervento che salva il risultato, al 12′, su tiro ravvicinato di Bianchimano, ma non può fare nulla sulla potente conclusione di Cane che porta in vantaggio gli ospiti. Inoperoso nella ripresa.

Malerba 6: copre bene la sua fascia e prova pure a proporsi in avanti, peccato si faccia impreparato nella ripartenza di Cane che firma il vantaggio reggino.

Diakitè 7: un’altra prova maiuscola del difensore di colore che si presenta subito con un importante anticipo di testa su Kosnic. Nel prosieguo del match sempre attento nei recuperi e ordinato in fase di impostazione, calbira pure alcuni pericolosi lanci in area avversaria, uno di questi permette a Longoni di firmare il pareggio.

Turati 6.5: insuperabile sia di testa che con i piedi. Gestisce con autorità il reparto arretrato azzurro e dà sicurezza ai compagni. Non disdegna di proiettarsi in avanti nei calci piazzati, nell’ultimo in pieno recupero si fa espellere per un brutto fallo su Cucinotti e macchia una prova brillante.

Longoni 6: si è impegnato a fondo, ma non ha dato quell’apporto in cui sperava Sottil. Al 34′ consegna un pallone d’oro a Scardina che non sfrutta a dovere e prima del riposo firma il gol del pareggio; dal 62′ Catania 6: entra in corso d’opera ma si tuffa subito nel match e prova a dare maggiore vivacità alla squadra azzurra, duetta anche con Valente e tiene in ansia i difensori ospiti.

Scardina 6: solita prova di generosità del centravanti azzuro: sgomita e ruba palla e crea spazi ai compagni, si fa notare pure per alcuni interesanti cross in area, ma al suo attivo nessun tiro in porta. Al 34′ si trova a due passi dal portiere avversario, ma non riesce ad intercettare un delizioso assist di Longoni; dal 76′ Persano SV.

Spinelli 6,5: Ha trovato avversari che hanno velocizzato la manovra a centrocampo, ma non si è fatto sorprendere rimanendo sempre nel vivo del gioco. Ha lottato su ogni palloni e dato ordine alla manovra della squadra di Sottil.

Valente 7: al suo attivo un alto numero di incursioni che hanno messo in affanno la difesa ospite, non dà punti di riferimento agli avversari, firma tanti cross e anche qualche conclusione. E’ lesto nell’imbeccare sulla fascia destra Diakitè, da cui parte l’assist per il pareggio di Longoni.

Palermo 6: non emerge come in altre gare, ma si muove con ordine e determinazione nella zona centrale del campo, dialoga con Spinelli e torna a dare manforte in fase difensiva, soprattutto nel corso del primo tempo.

Pirrello 6.5: solita grande intesa con Turati, blocca le iniziative di attacco degli avversari particolarmente animosi nel corso del primo tempo, mostrando maggiore grinta nei contrasti sia nel gioco aereo che con il pallone a terra.

Azzi 7: si muove con autorità nella sua fascia e crea costante apprensione agli avversari. Al 20′ imbecca in area Scardina con un invitante pallone, in apertura di ripresa mette in affanno i reggini con una serie di pericolosi cross in area, sfiora la traversa e poi impegna alla parata Sala; dal 67′ De Silvestro 6: gli basta poco per entrare in partita e creare forti disagi ai difensori reggini con una serie di proiezioni e alcuni invitanti lanci per Valente e Catania.

Sottil 6,5: solita grande attenzione sulla gara, forse tarda un po’ nell’inserire De Silvestro.