Non ci sarà Catania a sostenere il peso dell’attacco nella partita contro la Fidelis Andria in una partita che sarà la prova della maturità per gli azzurri reduci da 4 vittorie consecutive. Uno scontro diretto contro un’avversaria che ha una difesa di ferro, il suo vero punto di forza. Catania, che in settimana non si è allenato ai ritmi dei compagni, non è salito nemmeno sul pullman con la squadra: un’assenza pesante per gli azzurri anche se in un’altra gara esterna, quella contro il Monopoli, Catania non è stato schierato. Nel ritiro di Corato, Sottil ha concluso la rifinitura, facendo le prove tattiche della gara di domani ma l’orientamento, almeno secondo quanto emerso nel corso della settimana è di una difesa a tre con Diakite, Turati e Pirrello.
Ipotesi 3-5-2
Sottil sarebbe stuzzicato dall’idea di giocare con lo stesso modulo dell’Andria ma il problema è la carenza di centrocampisti puri. Non c’è Giordano, ormai infortunato cronico, Russo non è partito con la squadra, mentre Toscano, sebbene convocato, non ha ancora nelle gambe i 90 minuti e prima della partenza per la Puglia si è allenato a parte. Gli esterni dovrebbero essere Brumat e Malerba, mentre in mezzo, oltre al capitano Spinelli ed a Palermo, potrebbe essere schierato Azzi. In avanti, l’unico sicuro è Scardina, per l’altra casella ci sarebbe un ballottaggio tra De Silvestro e Valente anche se il tecnico qualche sorpresa potrebbe riservarla: De Respinisin campo a Monopoli in coppia con Scardina o Persano, anche se fino ad ora non è mai partito titolare.
Ipotesi 3-4-3
E’ il modulo presentato a Matera che ha consentito al Siracusa di vincere per 4-0. In quell’occasione, però, ci furono diverse variabili: mancava Spinelli, e Russo, schierato all’inizio, uscì per infortunio, costringendo Sottil a giocare a centrocampo con la coppia Azzi Catania. Ma tornando alla Fidelis Andria, il 3-4-3 comporterebbe un piano tattico più spregiudicato, con due esterni d’attacco, Valente e De Silvestro, a supporto di Scardina. Mentre a centrocampo, ci sarebbero Palermo Spinelli, con Brumat e Malerba ai lati.
Le parole di Sottil
Alla vigilia della gara, l’allenatore piemontese non si sbilancia, non vuole dare riferimenti agli avversari. “Dobbiamo continuare su questa strada – ha detto Andrea Sottil – consapevoli dei nostri mezzi tecnici, ma sapendo che affrontiamo squadre di pari livello. Contro l’Andria dobbiamo fare la partita secondo le nostre caratteristiche”.
I convocati
Santurro, Gagliardini, Malerba, Dentice, Brumat, Diakitè, Pirrello, Sciannamè, Turati, Cossentino, Palermo, Toscano, Spinelli, Longoni, Valente, De Silvestro, De Responis, Azzi, Persano, Scardina.