Con addosso la fatica e l’entusiasmo per la vittoriosa trasferta di Atene, l’Ortigia è rientrata in Italia ieri, non a Siracusa, bensì in terra emiliana. I biancoverdi, infatti, sono atterrati a Bologna, dove domani pomeriggio, alle ore 14.30, affronteranno la De Akker nel posticipo della quarta giornata del campionato di Serie A1.
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo sottolinea la difficoltà dell’impegno contro la De Akker, che arriva tre giorni dopo la trasferta di Atene: “Ieri abbiamo cercato di riposare, poi ci siamo focalizzati sulla gara di domani, che per noi è di un’importanza estrema, anche perché contro Bologna non abbiamo dei precedenti positivi: lo scorso anno ci abbiamo pareggiato due volte su due, facendo molta fatica in entrambe le occasioni. Della De Akker temo la sua forza in casa, si tratta inoltre di una buona squadra, con due mancini molto forti, come Abramson e Gallo, con in posizione 4 un giocatore che lo scorso anno ci ha fatto molto male, che è Luongo, oltre a un difensore del centro, Milakovich, che è ancora tra i migliori della categoria”.