Fra pandemia e dinamiche burocratiche non è un momento agevole per migliaia di utenti che frequentano quello che era il fiore all’ occhiello dell’ impiantistica sportiva cittadina, la Cittadella dello sport.
Toccherà ad un consulente tecnico d’ ufficio, un professionista iscritto all’Ordine di Milano, valutare i lavori svolti dal Circolo Canottieri Ortigia, stimandoli sia dal punto di vista economico, sia da quello tecnico.
Il Comune a ottobre 2020 ha chiesto indietro gli impianti al gestore, lamentando il mancato rispetto degli accordi stipulati nell’ ambito della convenzione quindicinale. sostienendo di dover ottenere dal Circolo Canottieri Ortigia circa 700mila euro.
A tanto ammonterebbero le utenze che avrebbe dovuto pagare il gestore, ma che invece, si sarebbe accollato l’ente. Di contro l’Ortigia ritiene che a essere inadempiente sia stato il Comune, in quanto per ripristinare gli impianti sarebbero stati effettuati lavori straordinari decisamente più rilevanti rispetto a quelli preventivati.
Morale della favola, il club biancoverde ha chiesto la nomina di un consulente tecnico d’ufficio che valuti i lavori. Prossima udienza a febbraio.